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PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli ordini del giorno presentati (vedi l'allegato A - A.C. 7463 sezione 4).
Qual è il parere del Governo sugli ordini del giorno presentati?
GRAZIA LABATE, Sottosegretario di Stato per la sanità. Il Governo esprime parere favorevole sull'ordine del giorno Procacci n. 9/7463/1.
CESARE RIZZI. Poteva leggerli prima!
PRESIDENTE. Colleghi, è una cosa complicata, quindi occorre un attimo di pazienza.
GRAZIA LABATE, Sottosegretario di Stato per la sanità. Il Governo accoglie la prima parte del dispositivo dell'ordine del giorno Dozzo n. 9/7463/2, invece con riferimento alla seconda parte - come già sa l'onorevole Dozzo per la discussione che vi è stata - il Governo effettuerà una valutazione in questi giorni negli incontri che avrà con le categorie e con le altre amministrazioni dello Stato interessate, per cui invita i presentatori a ritirarla.
PRESIDENTE. Constato l'assenza dell'onorevole Gramazio, s'intende che abbia rinunziato al suo ordine del giorno n. 9/7463/14.
GRAZIA LABATE, Sottosegretario di Stato per la sanità. Il Governo non accoglie l'ordine del giorno Conti n. 9/7463/15; accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Colucci n. 9/7463/16 e accoglie l'ordine del giorno Trabattoni n. 9/7463/17.
PRESIDENTE. Onorevole Procacci, insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/1?
ANNAMARIA PROCACCI. Sì, signor Presidente.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Onorevole Dozzo, insiste per la votazione della prima parte del suo ordine del giorno n. 9/7463/2, accolto dal Governo, e accoglie l'invito del Governo a ritirare la seconda parte dello stesso?
GIANPAOLO DOZZO. Signor Presidente, anche per celerità dei lavori, farò riferimento, oltre che all'ordine del giorno Dozzo n. 9/7463/2, anche all'ordine del giorno Dalla Rosa n. 9/7463/5. Non capisco perché mi sia stato rivolto l'invito a ritirare la seconda parte del dispositivo del nostro ordine del giorno n. 9/7463/2, visto che è stato nominato un commissario per la crisi: non vedo quindi il motivo per non dichiarare lo stato di crisi del settore. Altrimenti, il commissario che avete nominato non dovrebbe essere quello che, secondo le indicazioni dello stesso sottosegretario Montecchi, coordina tutte le azioni per quanto riguarda la filiera.
GRAZIA LABATE, Sottosegretario di Stato per la sanità. L'abbiamo letto!
PRESIDENTE. Onorevole Dozzo, sul suo ordine del giorno n. 9/7463/2 vi è un parere favorevole sulla prima parte del dispositivo ed un invito a ritirare la seconda parte: se non capisco male, lei mantiene la seconda parte ed insiste per la votazione della prima parte.
GIANPAOLO DOZZO. Signor Presidente, insisto per la votazione unitaria dell'intero ordine del giorno.
ELENA MONTECCHI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
ELENA MONTECCHI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Signor Presidente, abbiamo chiesto il ritiro della seconda parte del dispositivo dell'ordine del giorno n. 9/7463/2 per una ragione molto semplice: la questione dello stato di crisi, che diventa anche un elemento di una legittima azione di propaganda...
GIANPAOLO DOZZO. Quale propaganda? Ma se avete nominato il commisario!
ELENA MONTECCHI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Onorevole Dozzo, siamo persone adulte: vi possono essere punti di crisi dichiarati in modo parziale, che riguardano per esempio il modo con il quale si interviene sulla cassa integrazione ed il modo con il quale si interviene sugli allevatori. Così come formulato l'ordine del giorno, non possiamo accettare la seconda parte del dispositivo, non perché non vogliamo intervenire sui punti di crisi. Lei, onorevole Dozzo, insiste per la votazione dell'ordine del giorno ma vorrei che la posizione del Governo fosse altrettanto chiara come la sua.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Prendo atto che i presentatori degli ordini del giorno Galletti n. 9/7463/3 e Gardiol n. 9/7463/4 non insistono per la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Onorevole Cè, insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/6, accolto come raccomandazione dal Governo?
ALESSANDRO CÈ. Signor Presidente, si tratta dei costi per l'incenerimento dei capi abbattuti e credo che sull'argomento l'onorevole Montecchi ed il sottosegretario Labate avessero speso parole in positivo, riservandosi di approntare interventi di tipo finanziario proprio perché ritenevano importante intervenire in questo settore. Visto che l'emendamento sul quale avevamo puntato il massimo del nostro interesse è stato respinto, chiediamo che almeno su questo punto vi sia un impegno preciso da parte del Governo. Sappiamo bene quale sia il valore degli ordini del giorno, anche se non ho una grande esperienza parlamentare, ritengo di aver capito che la loro cogenza è molto limitata, quindi credo che, in questo caso, il Governo dovrebbe impegnarsi con forza a fornire risposte agli allevatori. Sinceramente, accogliere l'ordine del giorno in esame come raccomandazione non mi sembra né sufficiente né serio visti anche i discorsi informali fra il relatore, il Comitato dei nove e i rappresentanti del Governo. Chiedo un maggiore impegno sotto questo profilo, diversamente procediamo alla votazione. La serietà, però, imporrebbe una risposta in senso positivo.
PRESIDENTE. Il Governo conferma l'accoglimento come raccomandazione?
GRAZIA LABATE, Sottosegretario di Stato per la sanità. Sì, signor Presidente.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Prendo atto che il presentatore dell'ordine del giorno Saonara n. 9/7463/7, accolto dal Governo come raccomandazione, non insiste per la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Constato l'assenza dell'onorevole Liotta: si intende che abbia rinunciato alla votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/9.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Conti n. 9/7463/15, non accolto dal Governo.
Dichiaro chiusa la votazione.
Onorevole Colucci, insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/16, accolto come raccomandazione dal Governo?
GAETANO COLUCCI. Signor Presidente, sembra strano che il Governo si sia dichiarato disposto ad accogliere il mio ordine del giorno esclusivamente come raccomandazione. Ho chiesto al Governo di impegnarsi ad attivare tutti i meccanismi consentiti per sollecitare le ASL presenti sul territorio nazionale a colmare i vuoti esistenti negli organici dei sanitari veterinari proprio nella direzione richiesta dal provvedimento all'attenzione di questa Camera.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Onorevole Trabattoni, insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/17, accolto dal Governo?
SERGIO TRABATTONI. No, signor Presidente, non insisto.
PRESIDENTE. È così esaurita la trattazione degli ordini del giorno presentati.
Il Governo accoglie gli ordini del giorno Galletti n. 9/7463/3, Gardiol n. 9/7463/4, non accoglie l'ordine del giorno Dalla Rosa n. 9/7463/5; accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Cè n. 9/7463/6 e Saonara n. 9/7463/7; non accoglie l'ordine del giorno Lucchese n. 9/7463/8; accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Liotta n. 9/7463/9; accoglie gli ordini del giorno Giacalone n. 9/7463/10 e Saia n. 9/7463/11. Il Governo non accoglie l'ordine del giorno Cardiello n. 9/7463/12 per le stesse motivazioni; non accoglie gli ordini del giorno Antonio Pepe n. 9/7463/13 e Gramazio n. 9/7463/14.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Procacci n. 9/7463/1, accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 300
Votanti 292
Astenuti 8
Maggioranza 147
Hanno votato sì 144
Hanno votato no 148
Sono in missione 48 deputati).
Quindi, signor Presidente, insisto per la votazione di entrambe le parti del nostro ordine del giorno n.9/7463/2.
Passando all'ordine del giorno Dalla Rosa n. 9/7463/5, che non è stato accolto dal Governo, mi chiedo se il sottosegretario lo abbia letto, poiché tale posizione mi sembra estremamente incongruente con quanto lo stesso Governo va dicendo in questi giorni quando fa riferimento alla qualità delle carni. L'ordine del giorno impegna il Governo ad adottare le misure necessarie in sede comunitaria affinché la normativa sulle gare a base d'asta per la fornitura a mense ed ospedali di carne non preveda esclusivamente il criterio del minor prezzo, ma incentivi invece un riferimento anche alla qualità della carne, oltre che naturalmente al prezzo. Sapete meglio di me, peraltro, che tutte le aggiudicazioni di carne per gli ospedali in ambito europeo avvengono a favore di produttori del nord Europa e che vengono esclusi in maniera sistematica i nostri allevatori per i costi elevati dei loro prodotti.
Quindi, non impegnare il Governo a modificare in sede comunitaria una normativa che dovrebbe mirare maggiormente alla qualità del prodotto per le mense scolastiche, gli ammalati eccetera, mi sembra un'incongruenza talmente grande che non capisco la motivazione del parere contrario del Governo. Molto probabilmente, il sottosegretario non l'ha letto (Applausi dei deputati del gruppo della Lega nord Padania)!
Approfitto molto rapidamente, signor Presidente, per approfondire l'altro punto, relativo alle forniture europee per malati, bambini e così via. Intanto, preciso che siamo un Governo fortemente impegnato sulla qualità a livello europeo (Commenti dei deputati del gruppo della Lega nord Padania), ma abbiamo detto no all'ordine del giorno Dalla Rosa n.9/7463/5, perché sappiamo molto bene che questa indicazione, a fronte di un processo di contrattazione e discussione in sede comunitaria, su un'emergenza di questa natura, non riguarda tanto le gare, quanto altri aspetti. Ecco perché abbiamo detto no, non perché non siamo impegnati sulla qualità; inoltre, sinora i protocolli di riferimento si basano sul prezzo, così come, per esempio, le gare d'appalto nel nostro paese.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Dozzo n. 9/7463/2, accolto dal Governo nella prima parte del dispositivo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 296
Votanti 288
Astenuti 8
Maggioranza 145
Hanno votato sì 117
Hanno votato no 171
Sono in missione 48 deputati).
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Dalla Rosa n. 9/7463/5, non accolto dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 299
Votanti 298
Astenuti 1
Maggioranza 150
Hanno votato sì 117
Hanno votato no 181
Sono in missione 48 deputati).
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Ce' n. 9/7463/6, accolto dal Governo come raccomandazione.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 297
Votanti 296
Astenuti 1
Maggioranza 149
Hanno votato sì 118
Hanno votato no 178
Sono in missione 48 deputati).
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, dell'ordine del giorno Lucchese n. 9/7463/8, non accolto dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 297
Votanti 294
Astenuti 3
Maggioranza 148
Hanno votato sì 109
Hanno votato no 185
Sono in missione 48 deputati).
Prendo atto che i presentatori degli ordini del giorno Giacalone n. 9/7463/10 e Saia n. 9/7463/11 non insistono per la votazione.
Constato l'assenza dell'onorevole Cardiello: si intende che abbia rinunciato alla votazione del suo ordine del giorno n. 9/7463/12.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Antonio Pepe n. 9/7463/13, non accolto dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 304
Votanti 302
Astenuti 2
Maggioranza 152
Hanno votato sì 113
Hanno votato no 189
Sono in missione 48 deputati).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti e votanti 301
Maggioranza 151
Hanno votato sì 113
Hanno votato no 188
Sono in missione 48 deputati).
Ripeto, mi sembra strano che il Governo si limiti ad accogliere solo per raccomandazione il mio ordine del giorno, quindi insisto perché venga votato (Applausi dei deputati del gruppo di Alleanza nazionale).
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Colucci n. 9/7463/16, accolto come raccomandazione dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 301
Votanti 296
Astenuti 5
Maggioranza 149
Hanno votato sì 116
Hanno votato no 180
Sono in missione 48 deputati).