Mostra di Giulio Aristide Sartorio



| Si è conclusa, il 10 novembre, la mostra "Impressioni di guerra (1915-1918)", di Giulio Aristide Sartorio, inaugurata il 21 ottobre dal Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini e, per il Ministero degli Affari Esteri, dal Sottosegretario di Stato, Mario Baccini. La mostra allestita nella Sala della Regina, a palazzo Montecitorio, ha registrato una grande affluenza di pubblico: i visitatori sono stati quasi 9 mila. La mostra ha ricostruito un periodo poco conosciuto nell'attività artistica del grande Pittore, che si inserisce in un più vasto movimento, quello dei pittori-soldato, della Prima guerra mondiale. Nell'archivio degli Eredi Sartorio sono state rinvenute le fotografie utilizzate dal Pittore per la composizione del quadro con un modus operandi totalmente innovativo e all'avanguardia nella storia dell'Arte italiana. La mostra ha inaugurato anche una valida collaborazione tra la Camera dei deputati ed il Ministero degli Affari Esteri, promotore nel 2000 dell'acquisto di 58 dipinti che rischiavano di andare dispersi, venduti da Sartorio nel 1924 ad oriundi italiani in Brasile. La mostra comprendeva circa 70 dipinti di Sartorio, oltre a diverso materiale documentario e fotografico, provenienti dall'Istituto italiano di cultura di San Paolo in Brasile e dagli eredi di Sartorio. Il professor Renato Miracco, curatore scientifico della mostra, ha realizzato, in collaborazione con un comitato di esperti ed a cura della Camera dei deputati, il catalogo della mostra. | 

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