CAMERA DEI DEPUTATI
Concorso ri-Progettare per tutti – un patrimonio architettonico proiettato nel futuro (D.P. 6 aprile 2006, n. 1780, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4^ Serie speciale n. 30 del 18 aprile 2006)
IL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
Vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 179 del 29 aprile 2004, resa esecutiva con Decreto presidenziale n. 1111 del 3 maggio 2004, relativa all’istituzione di un “Concorso per progetti di riqualificazione delle opere architettoniche volti a favorire l’accessibilità e la fruibilità ad una utenza ampliata”;
Vista la successiva deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 299 del 15 marzo 2006, resa esecutiva con Decreto presidenziale 20 marzo 2006 n. 1751, con la quale è stata modificata la citata deliberazione n. 179 del 29 aprile 2004;
Visto l’articolo 7 del Regolamento dei Servizi e del personale;
D E C R E T A
Art. 1
E’ indetto il Concorso “Riprogettare per tutti – un patrimonio architettonico proiettato nel futuro”.
Il Concorso è finalizzato alla selezione e alla raccolta in una pubblicazione, a cura della Camera dei deputati, dei dieci migliori progetti volti a rendere parimenti accessibili e fruibili ad una utenza ampliata - anziani, disabili, bambini - attraverso interventi di ristrutturazione, recupero e restauro, i beni immobili di proprietà pubblica o comunque aperti al pubblico, che presentino interesse artistico, storico o culturale.
Al fine della selezione i progetti saranno suddivisi in tre categorie: - tesi di laurea; - progetti non realizzati; - progetti realizzati.
Fra i progetti pervenuti saranno selezionati quattro lavori tra le tesi di laurea, quattro lavori fra i progetti non realizzati e due lavori tra i progetti realizzati.
Art. 2
Il Concorso è riservato agli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e agli Ingegneri, che potranno partecipare anche attraverso gruppi di lavoro. Per concorrere nella categoria tesi di laurea, i progettisti dovranno avere età inferiore a 30 anni, per concorrere nelle categorie progetti non realizzati e progetti realizzati dovranno avere età inferiore a 40 anni.
I candidati che concorrono nelle categorie progetti non realizzati e progetti realizzati dovranno altresì risultare iscritti agli Albi professionali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e agli Albi professionali degli Ingegneri.
I candidati che concorrono in gruppo dovranno essere tutti in possesso dei requisiti di cui al presente articolo e redigere ognuno il modulo per la presentazione della domanda di partecipazione ai sensi dell’articolo 3 del presente decreto.
Art. 3
La domanda di partecipazione al concorso, redatta utilizzando esclusivamente il modulo allegato al presente decreto e sottoscritta dal candidato, deve essere spedita alla Camera dei deputati, Segreteria Generale, Ufficio Affari generali, Concorso “Riprogettare per tutti – un patrimonio architettonico proiettato nel futuro”, 00186 Roma, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro e non oltre il 31 dicembre 2006. La data di spedizione è comprovata dal timbro a data apposto dall’ufficio postale accettante.
Nella domanda di partecipazione il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci:
a) il cognome e il nome; b) il luogo e la data di nascita; c) il possesso - alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione - dei requisiti di cui all’articolo 2 del presente decreto; d) la categoria di progetto, di cui all’articolo 1 del presente decreto, per la quale concorre; e) il proprio recapito e numero telefonico presso i quali desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso; f) il proprio consenso all’utilizzo dei dati personali forniti per la partecipazione al concorso ai soli fini della gestione della procedura concorsuale.
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati i seguenti documenti:
a) la tesi di laurea ovvero il progetto, con le caratteristiche di cui all’art. 1, che dovrà essere illustrato attraverso una relazione tecnico-descrittiva di massimo 5.000 caratteri, corredata da fotografie dello stato ante operam del manufatto architettonico oggetto dell’intervento, e tre elaborati grafici che mostrino attraverso disegni tecnici, con piante, sezioni e modelli tridimensionali, l’efficacia delle soluzioni progettuali adottate per il miglioramento della fruibilità e dell’accessibilità del manufatto medesimo. Tutti gli elaborati prodotti dovranno essere consegnati su supporto cartaceo in formato A3 e su cd rom in file .doc o .ppt o .jpg o .pdf o .eps; b) il curriculum vitae del candidato.
Art. 4
La selezione dei progetti da pubblicare è curata da una Commissione, nominata con decreto del Presidente della Camera dei deputati.
La Commissione, previo esame e valutazione dei progetti e della documentazione di cui all’articolo 3 inviata dai candidati, procede all’individuazione dei dieci migliori progetti a suo insindacabile giudizio.
Art. 5
Il presente bando di concorso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4° serie speciale. Ulteriori informazioni relative al bando sono disponibili all’indirizzo Internet http://www.camera.it.
Roma, 6 aprile 2006
Il Presidente: Pier Ferdinando CASINI
Il Segretario generale: Ugo ZAMPETTI |