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APPENDIX |
Resolution made by the House on 17th November 1998, as in effect following the entry into force of the Treaty of Amsterdam |
Resolved, That the Resolution of the House of 24th October 1990 relating to European Community Legislation be rescinded and the following Resolution be made:
That,
(1) No Minister of the Crown should give agreement in the Council or in the European Council to any proposal for European Community legislation or for a common strategy, joint action or common position under Title V or a common position, framework decision, decision or convention under Title VI of the Treaty on European Union -
(a) which is still subject to scrutiny (that is, on which the European Scrutiny Committee has not completed its scrutiny) or
(b) which is awaiting consideration by the House (that is, which has been recommended by the European Scrutiny Committee for consideration pursuant to Standing Order No. 119 (European Standing Committees) but in respect of which the House has not come to a Resolution).
(2) In this Resolution, any reference to agreement to a proposal includes-
(a) agreement to a programme, plan or recommendation for European Community legislation;
(b) political agreement;
(c) in the case of a proposal on which the Council acts in accordance with the procedure referred to in Article 251 of the Treaty of Rome (co-decision), agreement to a common position, to an act in the form of a common position incorporating amendments proposed by the European Parliament, and to a joint text; and
(d) in the case of a proposal on which the Council acts in accordance with the procedure referred to in Article 252 of the Treaty of Rome (co-operation), agreement to a common position.
(3) The Minister concerned may, however, give agreement-
(a) to a proposal which is still subject to scrutiny if he considers that it is confidential, routine or trivial or is substantially the same as a proposal on which scrutiny has been completed;
(b) to a proposal which is awaiting consideration by the House if the European Scrutiny Committee has indicated that agreement need not be withheld pending consideration.
(4) The Minister concerned may also give agreement to a proposal which is still subject to scrutiny or awaiting consideration by the House if he decides that for special reasons agreement should be given; but should explain his reasons-
(a) in every such case, to the European Scrutiny Committee at the first opportunity after reaching his decision; and
(b) in the case of a proposal awaiting consideration by the House, to the House at the first opportunity after giving agreement.
(5) In relation to any proposal which requires adoption by unanimity, abstension shall, for the purposes of paragraph (4), be treated as giving agreement.
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APPENDICE |
Risoluzione approvata dalla Camera il 17 novembre 1998, nel testo vigente a seguito dellentrata in vigore del Trattato di Amsterdam |
Deciso, Che la Risoluzione della Camera del 24 ottobre 1990 concernente la legislazione della Comunità Europea venga revocata e sia approvata la seguente Risoluzione:
Che,
(1) Nessun Ministro della Corona debba dare assenso nel Consiglio o nel Consiglio Europeo a qualunque proposta di legislazione della Comunità Europea o per una strategia comune, azione comune o posizione comune ai sensi del Titolo V o per una posizione comune, decisione-quadro, decisione o convenzione ai sensi del Titolo VI del Trattato sullUnione Europea
(a) che sia ancora soggetta a controllo (cioè, sulla quale la Commissione di controllo per gli affari europei non abbia completato il proprio controllo) o
(b) che sia in attesa di esame da parte della Camera (cioè, di cui la Commissione di controllo per gli affari europei abbia raccomandato lesame in applicazione dello Standing Order n. 119 (Commissioni permanenti per gli affari europei) ma riguardo alla quale la Camera non sia pervenuta ad una Risoluzione).
(2) Nella presente Risoluzione, qualunque riferimento allassenso ad una proposta comprende
(a) lassenso ad un programma, piano o raccomandazione per legislazione della Comunità Europea;
(b) lassenso politico;
(c) nel caso di una proposta su cui il Consiglio agisca in conformità alla procedura di cui allArticolo 251 del Trattato di Roma (codecisione), lassenso ad una posizione comune, ad un atto nella forma di una posizione comune che comprenda modifiche proposte dal Parlamento Europeo, e ad un testo unificato; e
(d) nel caso di una proposta su cui il Consiglio agisca in conformità alla procedura di cui allArticolo 252 del Trattato di Roma (cooperazione), lassenso ad una posizione comune.
(3) Il Ministro competente può tuttavia dare assenso
(a) ad una proposta che sia ancora soggetta a controllo, qualora ritenga che sia confidenziale, di ordinaria amministrazione, di scarsa rilevanza o che abbia sostanzialmente il medesimo contenuto di una proposta su cui lattività di controllo sia stata ultimata;
(b) ad una proposta in attesa di esame da parte della Camera se la Commissione di controllo per gli affari europei abbia indicato che lassenso non necessita di essere sospeso finché duri lesame.
(4) Il Ministro competente può anche dare lassenso ad una proposta che sia ancora soggetta al controllo o in attesa di esame da parte della Camera se decida che per motivi speciali lassenso debba essere dato; ma deve spiegare i suoi motivi
(a) in ogni caso del genere, alla Commissione di controllo per gli affari europei alla prima occasione dopo aver preso la sua decisione; e
(b) nel caso di una proposta in attesa di esame da parte della Camera, allAssemblea alla prima occasione dopo aver dato lassenso.
(5) In relazione a qualunque proposta che richieda lapprovazione allunanimità, lastensione sarà trattata, ai fini del paragrafo (4), come espressione dellassenso.
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