141. - (1) There shall be a select committee, called the Deregulation Committee, to examine every document containing proposals laid before the House under section 3, and every draft order proposed to be made under section 1, of the Deregulation and Contracting Out Act 1994.

(2) The committee shall report to the House, in relation to every document containing proposals laid before the House under the said section 3, either

(a) that a draft order in the same terms as the proposals should be laid before the House; or

(b) that the proposals should be amended before a draft order is laid before the House; or

(c) that the order-making power should not be used in respect of the proposals.

(3) The committee shall report to the House, in relation to every draft order laid before the House under the said section 1, its recommendation whether the draft order should be approved.

(4) The committee may report to the House on any matter arising from consideration of the said proposals or draft orders.

(5) (A) In its consideration of proposals the committee shall consider in each case whether the proposals

(a) appear to make an inappropriate use of delegated legislation;

(b) remove or reduce a burden or the authorisation or requirement of a burden;

(c) continue any necessary protection;

(d) have been the subject of, and take appropriate account of, adequate consultation;

(e) impose a charge on the public revenues or contain provisions requiring payments to be made to the Exchequer or any government department or to any local or public authority in consideration of any licence or consent or of any services to be rendered, or prescribe the amount of any such charge or payment;

(f) purport to have retrospective effect;

(g) give rise to doubts whether they are intra vires;

(h) require elucidation or appear to be defectively drafted;

(i) appear to be incompatible with any obligation resulting from membership of the European Union.

(B) In its consideration of draft orders, the committee shall consider in each case all the matters set out in sub-paragraph (A) above and the extent to which the Minister concerned has had regard to any resolution or report of the Committee or to any other representations made during the period for parliamentary consideration.

(6) The committee shall consist of eighteen members.

(7) The quorum of the committee shall be five.

(8) Unless the House otherwise orders, each Member nominated to the committee shall continue to be a member of it for the remainder of the Parliament.

(9) The committee shall have power-

(a) to send for persons, papers and records, to sit notwithstanding any adjournment of the House, to adjourn from place to place within the United Kingdom, and to report from time to time;

(b) to appoint specialist advisers either to supply information which is not readily available or to elucidate matters of complexity within the committee’s order of reference;

(c) to appoint a sub-committee, of which the quorum shall be two, which shall have power to send for persons, papers and records, to sit notwithstanding any adjournment of the House, and to adjourn from place to place within the United Kingdom;

(d) to communicate its evidence and any other documents relating to matters of common interest to any committee appointed by this House and to any committee appointed
by the Lords to examine deregulation proposals and draft orders.

(10) The committee and the sub-committee shall have leave to meet concurrently with any select committee appointed
by the Lords to examine deregulation proposals and draft orders and any sub-committee thereof.

(11) The committee and the sub-committee shall have the assistance of the Counsel to the Speaker and, if their Lordships think fit, the Counsel to the Lord Chairman of Committees.

(12) The committee and the sub-committee shall have power to invite Members of the House who are not members of the committee to attend meetings at which witnesses are being examined and such Members may, at the discretion of the chairman, ask questions of those witnesses; but no Member not being of the committee shall otherwise take part in the proceedings of the committee or sub-committee, or be counted in the quorum.

(13) It shall be an instruction to the committee that before reporting either

(a) that any proposal should be amended before a draft order is laid before the House, or

(b) that the order-making power should not be used in respect of any proposal, or

(c) that any draft order should not be approved,
it shall afford to any government department concerned an opportunity of furnishing orally or in writing to it or to the sub-committee appointed by it such explanations as the department think fit.

(14) It shall be an instruction to the committee that it report on every draft order not more than fifteen sitting days after the draft order was laid before the House, indicating in the case of draft orders which it recommends should be approved whether its recommendation was agreed without a division.

141. - (1) Sarà costituita una select committee, denominata Commissione per la deregolamentazione, per l’esame di ogni documento contenente proposte presentato alla Camera ai sensi dell’articolo 3, e di ogni schema di decreto di cui si proponga l’approvazione in base all’articolo 1, del Deregulation and Contracting Out Act 1994.

(2) La commissione riferirà alla Camera, in relazione ad ogni documento contenente proposte presentato alla Camera ai sensi del suddetto articolo 3, o

(a) che uno schema di decreto nei medesimi termini di quanto proposto debba essere presentato alla Camera; o

(b) che le proposte debbano essere modificate prima che uno schema di decreto venga presentato alla Camera; o

(c) che il potere di decretazione non debba essere utilizzato con riguardo a quanto proposto.

(3) La commissione riferirà alla Camera, in relazione ad ogni schema di decreto presentato alla Camera ai sensi del suddetto articolo 1, la propria raccomandazione se lo schema di decreto debba essere approvato.

(4) La commissione può riferire alla Camera su qualunque questione derivante dall’esame delle suddette proposte e schemi di decreti.

(5) (A) Nel proprio esame di proposte la commissione valuterà in ciascun caso se le proposte

(a) sembrino fare un uso improprio della legislazione delegata;

(b) rimuovano o riducano un onere o l’autorizzazione o la prescrizione di un onere;

(c) mantengano qualunque necessaria tutela;

(d) siano state oggetto di, e tengano debitamente conto di, adeguata consultazione;

(e) impongano un onere a carico dell’erario o contengano disposizioni che richiedano versamenti a favore del Tesoro o di qualunque dipartimento del governo o di qualunque autorità locale o pubblica in considerazione di qualunque licenza o concessione o di qualunque servizio da prestare, o prescrivano l’importo di qualunque onere o versamento di tal genere;

(f) intendano avere efficacia retroattiva;

(g) diano origine a dubbi riguardo a se rientrino nei poteri conferiti;

(h) necessitino di chiarimenti o presentino incongruità di formulazione;

(i) appaiano incompatibili con qualunque obbligo derivante dall’appartenenza all’Unione Europea.

(B) Nel proprio esame di schemi di decreto, la commissione valuterà in ciascun caso tutti gli aspetti elencati nel precedente sottoparagrafo (A) e la misura in cui il Ministro competente abbia avuto riguardo di qualunque risoluzione o relazione della Commissione o di eventuali altre istanze presentate durante il periodo dell’esame parlamentare.

(6) La commissione sarà composta da diciotto membri.

(7) Il numero legale della commissione sarà di cinque membri.

(8) A meno che la Camera non disponga diversamente, ciascun Membro nominato nella commissione continuerà ad esserne membro fino al termine della legislatura.

(9) La commissione avrà potere

(a) di convocare persone e richiedere materiali e documenti, di riunirsi nonostante qualunque aggiornamento della Camera, di aggiornarsi da un luogo all’altro nel Regno Unito e di riferire periodicamente;

(b) di nominare consulenti specialistici per fornire informazioni che non siano immediatamente disponibili o per chiarire argomenti complessi che rientrino nell’ambito delle competenze della commissione;

(c) di nominare una sottocommissione il cui numero legale sarà di due membri, che avrà potere di convocare persone e richiedere materiali e documenti, di riunirsi nonostante qualunque aggiornamento della Camera, di aggiornarsi da un luogo all’altro nel Regno Unito;

(d) di comunicare il proprio avviso e qualunque altro documento concernente materie di comune interesse a qualunque commissione nominata da questa Camera o a qualunque commissione nominata dai Lord per l’esame di proposte di deregolamentazione e schemi di decreto.

(10) La commissione e la sottocommissione saranno autorizzati a riunirsi congiuntamente ad una select committee nominata dai Lord per l’esame di proposte di deregolamentazione e schemi di decreto nonché a qualunque sua sottocommissione.

(11) La commissione e la sottocommissione saranno assistite dal Consigliere giuridico dello Speaker e, se i Lord lo riterranno opportuno, dal Consigliere giuridico del Lord Chairman of the Committee.

(12) La commissione e la sottocommissione avranno potere di invitare Membri della Camera che non siano membri della commissione a partecipare alle riunioni in cui si preveda lo svolgimento di audizioni e tali Membri potranno, a discrezione del presidente, porre domande alle persone ascoltate; ma nessun Membro non appartenente alla commissione parteciperà altrimenti ai lavori della commissione o della sottocommissione, o sarà computato ai fini del numero legale.

(13) Costituirà istruzione alla commissione che prima di riferire o

(a) che una proposta debba essere modificata prima che uno schema di decreto venga presentato alla Camera; o

(b) che il potere di decretazione non debba essere utilizzato con riguardo ad una proposta; o

(c) che uno schema di decreto non debba essere approvato, essa offrirà a qualunque dipartimento governativo interessato l’opportunità di fornire oralmente o per iscritto ad essa o alla sottocommissione da essa nominata le spiegazioni che il dipartimento ritenga opportune.

(14) Costituirà istruzione alla commissione che essa riferisca su ciascuno schema di decreto non oltre quindici giorni di seduta dopo la presentazione dello schema di decreto alla Camera, indicando nel caso di schemi di decreto di cui raccomanda l’approvazione se la propria raccomandazione sia stata approvata senza votazione per divisione.