Order in the House
Order
in
debate.

44. - (1) Whenever a Member shall have been named by the Speaker, or by the chairman, immediately after the commission of the offence of disregarding the authority of the chair, or of persistently and wilfully obstructing the business of the House by abusing the rules of the House or otherwise, then if the offence has been committed by such Member in the House, the Speaker shall forthwith put the question, on a motion being made, “That such Member be suspended from the service of the House”; and if the offence has been committed in a committee of the whole House, the chairman shall forthwith suspend the proceedings of the committee and report the circumstances to the House; and the Speaker shall on a motion being made forthwith put the same question, as if the offence had been committed in the House itself.

Proceedings in pursuance of this paragraph, though opposed, may be decided after the expiration of the time for opposed business.

(2) If any Member be suspended under paragraph (1) of this order, his suspension on the first occasion shall continue for five sitting days, and on the second occasion for twenty sitting days, including in either case the day on which he was suspended, but, on any subsequent occasion, until the House shall resolve that the suspension of such Member do terminate.

(3) Not more than one Member shall be named at the same time, unless two or more Members, present together, have jointly disregarded the authority of the chair.

(4) If a Member, or two or more Members acting jointly, who have been suspended under this order from the service of the House, shall refuse to obey the direction of the Speaker, when severally summoned under the Speaker’s orders by the Serjeant at Arms to obey such direction, the Speaker shall call the attention of the House to the fact that recourse to force is necessary in order to compel obedience to his direction, and the Member or Members named by him as having refused to obey his direction shall thereupon and without any further question being put be suspended from the service of the House during the remainder of the session.

Ordine nella Camera
Ordine
nella
discussione.

44. - (1) Ogni volta che un Membro sia stato richiamato dallo Speaker, o dal presidente, subito dopo aver commesso il reato di mancato rispetto dell’autorità della presidenza, o di volontario e persistente ostruzionismo dei lavori della Camera, violando le regole della Camera o in altro modo, se tale reato è stato commesso da tale Membro nell’Assemblea, lo Speaker porrà immediatamente la questione su di una mozione presentata “Che tale Membro venga sospeso dal servizio della Camera”; e se il reato è stato commesso in una commissione dell’intera Camera, il presidente sospenderà immediatamente i lavori della commissione e riferirà l’accaduto alla Camera; e lo Speaker porrà immediatamente la stessa questione su di una mozione presentata, come se il reato fosse stato commesso nell’Assemblea stessa.

I lavori in applicazione del presente paragrafo, sebbene vi sia opposizione, possono essere decisi dopo lo scadere del tempo per l’attività su cui vi sia opposizione.

(2) Qualora un Membro venga sospeso ai sensi del paragrafo (1) del presente order, la sua sospensione durerà la prima volta per cinque giorni di seduta, e la seconda volta per venti giorni di seduta, compreso in entrambi i casi il giorno in cui sia stato sospeso ma, in ogni volta successiva, fino a quando la Camera deciderà che la sospensione di tale Membro abbia fine.

(3) Non più di un Membro sarà richiamato nella stessa circostanza, a meno che due o più Membri, presenti insieme, abbiano congiuntamente mancato di rispettare l’autorità della presidenza.

(4) Se un Membro, o due o più Membri che agiscano congiuntamente, che siano stati sospesi dal servizio della Camera ai sensi del presente order rifiuteranno di obbedire all’ordine dello Speaker, dopo essere stati più volte invitati per ordine dello Speaker dal Serjeant at Arms ad obbedire a tale ordine, lo Speaker richiamerà l’attenzione della Camera sul fatto che il ricorso alla forza è necessario al fine di indurre obbedienza al proprio ordine, ed il Membro o i Membri da lui richiamati come renitenti ad obbedire al suo ordine saranno da quel momento e senza che venga posta alcuna ulteriore questione sospesi dal servizio della Camera per la restante parte della sessione.