Allegato B
Seduta n. 235 del 5/12/2002

TESTO AGGIORNATO ALL'11 DICEMBRE 2002


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SALUTE

Interpellanza:

Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della salute, per sapere - premesso che:
sull'applicazione della somatostatina e di altri principi, nella cura dei tumori con particolare riferimento ai Congressi internazionali di oncologia tenutisi a Orlando negli USA, a Napoli e Como che hanno individuato nella vitamina A, Retinoidi, Somatostatina, efficaci principi antitumorali, non è stato minimamente citato il professor Di Bella che da oltre venti anni ha usato e pubblicato l'impiego antitumorale di queste molecole;
nel dicembre 1997 un comunicato stampa del ministero della sanità firmato da autorevoli esponenti di varie commissioni, affermava che il metodo Di Bella era privo di base scientifica;


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una rassegna della letteratura mondiale sui componenti dell'MDB, (Somatostatina, Retinoidi, Melatonina, eccetera) effettuata e pubblicata da Vaccinetwork nello stesso anno, riportava oltre 1000 pubblicazioni sull'efficacia antitumorale dei componenti dell'MDB.);
risalgono al 1969 le prime pubblicazioni del professor Di Bella sulla Melatonina, agli anni 40 quelle sui retinoidi ed esiste agli atti del Congresso mondiale di Atene del 1981, una sua relazione sull'effetto positivo antitumorale della Somatostatina, su oltre 1000 pazienti. È pertanto documentata sul piano scientifico e legale l'assoluta priorità di oltre 20 anni del professor Di Bella nell'impiego terapeutico di Somatostatina, Retinoidi, e Melatonina nei tumori;
sia Lerner, che scoprì la Melatonina, che Guillemin, scopritore della Somatostatina, ne studiarono formula e caratteristiche chimiche e biochimiche, ma ignoravano e non intuirono minimamente l'enorme potenziale terapeutico delle molecole da loro individuate, il che non toglie loro alcun merito per scoperte fondamentali nella storia della scienza;
sorprende e sconcerta che i principi terapeutici dell'MDB, prima definiti inefficaci dalla sperimentazione (che ha l'unico merito di aver protocollato, codificato e riconosciuto Somatostatina, Retinoidi, Melatonina eccetera come metodo di Bella) vengano ora riscoperti senza minimamente citare il professor Di Bella, dimenticando che migliaia di persone hanno manifestato perché il Servizio sanitario nazionale dispensasse la Somatostatina ai pazienti oncologici in cura con MDB;
né si può sostenere che la sperimentazione abbia avuto esiti negativi per l'uso contemporaneo di altri componenti dell'MDB, come MLT e vit D, in quanto un numero elevato e crescente di pubblicazioni e studi clinici ne hanno confermato e documentato l'effetto non solo antiblastico ma anche antimetastatico -:
se non intenda verificare la nullità scientifica della sperimentazione nazionale e regionale per le seguenti cause invalidanti:
a) somministrazione di farmaci scaduti a 1048 pazienti come risulta da un verbale dei Nas;
b) il composto dei retinoidi conteneva acetone fino a 850 milligrammi per litro) sostanza non richiesta, anzi esclusa dal professor Di Bella (come da verbale allegato) perché altamente tossica e cancerogena;
c) le percentuali di concentrazione dei retinoidi erano errate e insufficienti.
d) i criteri di arruolamento di pazienti furono antitetici e diametralmente opposti a quelli indicati dal professor Di Bella;
e) furono usati solo quattro dei sette farmaci del modulo fisso dell'MDB e nessuno di quello variabile;
f) in un'alta percentuale di ammalati la somatostatina fu somministrata in modo totalmente errato e inefficace, senza siringa temporizzata (vedi verbale);
g) i punti 4) e 5) dimostrano che gli sperimentatori non conoscevano né la terapia, e pertanto non potevano sperimentarla;
h) chi commissiona una sperimentazione (Sponsor) non può fare i controlli e poi autocertificarsi la validità delle verifiche, come ha fatto ministero;
i) gli obiettivi e la progettazione della sperimentazione, secondo la normativa internazionale, furono di infimo livello, e pertanto non idonei a dare indicazioni cliniche (come il decreto Bindi);
l) gli sperimentatori sono tenuti alla massima imparzialità e riservatezza, senza conflitto d'interessi, anche solo ideologico. Molti sperimentatori, anche pubblicamente prima della sperimentazione, si espressero negativamente, fino alla pubblica diffamazione dell'MDB.


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m) i criteri di valutazione furono errati, infatti, non si possono applicare ad una terapia biologica, quelli usati per una terapia citotossica e citologica, come fu fatto per la sperimentazione.
(2-00579) «Garagnani».

Interrogazione a risposta orale:

GRANDI e GRIGNAFFINI. - Al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che:
come a tutti noto, i medici laureati durante la formazione specialistica, noti come «specializzandi», sono una parte quantitativamente e qualitativamente importante della sanità pubblica;
nonostante questa presenza negli ospedali sia costante ed esercitata in mansioni anche di elevata complessità, nella legge finanziaria per il 2003 non sono previsti fondi per la copertura dei loro contratti di formazione e lavoro, anzi l'importo della borsa di studio risulta bloccato a 800 euro fino al 2006, e ciò a fronte di un impegno di 12-14 ore di lavoro giornaliere per loro e di ampliate possibilità di svolgere attività libero-professionale oltre al servizio pubblico per i medici strutturati;
a tre anni dal decreto legislativo n. 368 del 1999 non e stata ancora trovata una adeguata e coerente soluzione a questo problema e che, di conseguenza, migliaia di specializzandi operano di fatto all'interno del servizio sanitario nazionale e contestualmente nelle strutture regionali senza tuttavia avere uno status giuridico e un percorso formativo che li tuteli appieno;
a livello nazionale nel 1999 risultavano iscritti oltre 32 mila giovani a 1.521 scuole di specialità e che le borse di studio statali (legge n. 257 del 1991) erogate per specializzandi nel 2001-2002 assommano a 5.500;
il problema è di radicale importanza per il futuro professionale di migliaia di giovani e per il futuro dello stesso servizio sanitario nazionale: infatti, per la legge sono studenti-specializzandi, ma senza il loro apporto il servizio ospedaliero risulterebbe fortemente penalizzato-:
se il Governo non ritenga di dover intervenire per favorire la richiesta espressa con la protesta nazionale dei medici senza contratto, che hanno sfilato il 20 novembre 2002 a Roma per chiedere l'applicazione della legge n. 368 del 1999, che recepisce una direttiva comunitaria la quale prevede la trasformazione della borsa di studio in contratto di formazione e crea la figura del medico specialista in formazione.
(3-01690)