...
inchiesta dal titolo «De Benedetti del lotto» come la Lottomatica ha conquistato l'80 per cento del mercato italiano costituendo un monopolio sostitutivo a quello statale;
dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
vincitore a responsabile per i mutui ad enti e cooperative edilizie è stato messo a lavorare in un settore diverso per il quale è stato assunto.
il settimanale Tempi che sarà in edicola il 18 luglio 2002, pubblica un'ampia
recentemente si è conclusa la gara per aggiudicarsi i giochi del Coni (Totocalcio, Totogol, Totobingo e Totosei) con l'assegnazione a Lottomatica del 49 per cento della società «Cinque cerchi» (51 per cento proprietà Coni);
dall'articolo in oggetto si apprende che il giorno della decisione, l'11 giugno 2002, usciva su Totoguida un'intervista a Raffaele Pagnozzi, segretario generale del Coni, che affermava che non esisteva alcuna incompatibilità tra BNL «come tesoriere e titolare di crediti per 232 milioni di euro nei confronti di Coni» e BNL come socio di Lottomatica;
un comunicato del Coni informa che l'aggio richiesto da Lottomatica era del 5,5 per cento pari a quello che lo Stato percepisce per il lotto, ma a fronte di un volume d'affari pari a un quindicesimo del lotto;
sul settimanale Borsa e finanza del 15 giugno 2002 si afferma che Lottomatica per vincere la gara avrebbe chiesto un aggio ritenuto troppo basso, paventando a questo riguardo un intervento dell'Antitrust;
con decreto dell'8 luglio 2002, n. 138, i giochi Coni sono stati affidati ai monopoli di Stato;
il 15 novembre 2000 il Ministero dell'economia e delle finanze, come riporta il settimanale Tempi, emanò un decreto ministeriale integrativo di quello del 17 marzo 1993 per l'apertura di ulteriori 20.000 punti di vendita del gioco del lotto. Tale decisione fu integrata da un rinnovo del contratto per concessione per altri 9 anni, non supportata da nessun tipo di gara o concorso, con ben 3 anni di anticipo -:
se ritenga la procedura seguita dal Coni per assegnare a Lottomatica il 49 per cento della società «Cinque cerchi» corretta;
se non esisteva un'incompatibilità oggettiva tra BNL «tesoriere» del Coni e BNL partner di Lottomatica;
perché l'aggio richiesto da Lottomatica per il Lotto sia così alto (800/1000 miliardi) rispetto a quello della concorrente Sisal sul Superenalotto (meno di 200 miliardi);
perché nel 2001 Lottomatica abbia versato all'erario solo il 21 per cento della spesa del pubblico mentre per altri giochi (esempio Enalotto) si versa il 54 per cento;
perché e se risulti essere vero che l'attività pubblicitaria di Lottomatica sia a carico dello Stato;
se risulti essere vero che la selezione del punto vendita di Lottomatica sia a carico dello Stato nonostante un compenso così alto;
perché le entrate per l'erario siano in percentuale fissa per Sisal (Enalotto) mentre sono in percentuale variabile per Lottomatica a seconda della vincita.
(2-00426)
«Lupi, Arnoldi, Gioacchino Alfano, Antonio Barbieri, Campa, Cosentino, Cossiga, Crosetto, Cuccu, Dell'Anna, Di Luca, Guido Dussin, Ferro, Floresta, Galvagno, Gamba, Garagnani, Germanà, Gibelli, Iannuccilli, Jacini, Landi di Chiavenna, Lazzari, Maione, Marinello, Marras, Masini, Mauro, Milanese, Minoli Rota, Misuraca, Mondello, Muratori, Osvaldo Napoli, Nicotra, Paroli, Perrotta, Parolo, Ricciotti, Romele, Antonio Russo, Santulli, Stagno d'Alcontres, Stradella, Testoni, Verdini, Verro, Vitali, Zanetta, Zanettin, Zorzato».
il 6 luglio 2002 è stato inaugurato il nuovo aeroporto di Venezia;
per tutto quanto riguarda l'assistenza al volo, torre di controllo sistemi ed apparati, non sono ancora stati effettuati i necessari, dovuti rinnovi tecnologici;
risulta agli interroganti che l'amministratore unico dell'ENAV starebbe ritardando le attività per il rinnovo dell'aeroporto di Venezia Tessera, per dirottare investimenti su altri aeroporti, anche minori quali Parma -:
quali urgenti iniziative intendano intraprendere i Ministri interrogati per impedire che investimenti pubblici e privati già varati, importanti per il turismo e l'economia di un'area di rilievo storico ed artistico quale quella veneziana, siano ridimensionati, o peggio vanificati, da decisioni unilaterali dall'ENAV;
quali controlli stiano altresì esercitando i Ministri interrogati sulla correttezza della programmazione degli investimenti ENAV.
(3-01236)
il 23 marzo 2001, la società Spencer Stuart, con sede a Milano, ha pubblicato un bando per la ricerca e selezione di tre dirigenti per la gestione di tre importanti settori aziendali nella sede romana dell'Inpdap;
con la determinazione n. 34 del 27 marzo 2001, il direttore generale dell'Inpdap, Dottor Andrea Simi, affidava la ricerca dei tre incarichi dirigenziali alla Spencer Stuart, con data posteriore alla pubblicazione del bando da parte della società milanese;
con delibera consiliare n. 1403 del 15 marzo 2001, il consiglio di amministrazione dell'Inpdap, autorizzava il direttore generale ad individuare le migliori società specializzate nel settore dell'executive search cui affidare la ricerca per il reclutamento di dirigenti di seconda fascia;
con la delibera n. 1468 del 19 luglio 2001, il consiglio di amministrazione dell'Inpdap, conferisce gli incarichi dirigenziali, in base ai curriculum predisposti dalla Spencer Stuart individuando oltre agli incarichi di responsabile per lo sviluppo organizzativo anche quelli di responsabile settore vacanze e master, responsabile mutui ad enti e cooperative edilizie, l'ulteriore ed imprevisto incarico di responsabile per l'osservatorio organizzativo e lo sviluppo della formazione informatica, conferito ad una quarta persona -:
se il Ministro sia a conoscenza delle modalità con cui viene selezionato il personale dell'ente Inpdap, considerando che la delibera che conferisce l'incarico alla società Spencer Stuart, risultando posteriore alla data di pubblicazione del bando da parte di quest'ultima, fa presumere ad un tacito e pregresso accordo;
se il Ministro non ritenga opportuno compiere accertamenti per verificare i criteri con cui sono state selezionate le società specializzate nel settore dell'executive search e quanto sia costato il contratto tra la Spencer Stuart e l'Inpdap;
se il Ministro, considerato che le persone assunte a norma di bando erano tre, mentre all'atto del conferimento dell'incarico ne sono state assunte quattro, non consideri doveroso far chiarezza sul modus procedendi adottato dalla direzione generale dell'Inpdap per la selezione dei curricula e delle mansioni realmente svolte al momento dell'assunzione da parte degli stessi assunti;
a chi siano stati conferiti i suddetti incarichi e se risulti vero che l'incaricato
(5-01146)
la legge finanziaria 2002, relativamente al Capo VII, articolo 30, commi 1 e 2, prevede lo sgravio triennale, in misura totale, dei contributi dovuti all'INPS;
l'articolo 30, comma 2, della stessa legge stabilisce che tale agevolazione per le imprese è subordinata all'autorizzazione della Commissione della Comunità europea ai sensi dell'articolo 87 e seguenti del Trattato istitutivo della Comunità europea, di cui alla legge 14 ottobre 1957, n. 1203;
allo stato attuale non è pervenuta alcuna autorizzazione da parte dell'UE che dia attuazione operativa alla normativa in questione -:
quali iniziative intenda assumere al fine di acquisire l'autorizzazione della Commissione della Comunità europea mettendo così le imprese nella condizione di fruire di tale agevolazione.
(4-03535)