Allegato B
Seduta n. 121 del 22/3/2002


Pag. 3388


...

DIFESA

Interrogazione a risposta scritta:

LUSETTI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
nel comune di Monteciccardo (Pesaro-Urbino), all'interno del centro storico del capoluogo, è installato un ponte radio che da diversi anni si trova in una situazione di fatiscenza e degrado con baracche antiestetiche di materiale vario, all'interno delle quali sono alloggiati gli strumenti di attivazione e controllo;
l'attuale amministrazione è impegnata nel recupero totale di detto centro con il rifacimento delle mura storiche nonché con il recupero del nucleo abitativo;
nel recente passato più volte sono stati presi contatti con il Comando regione aerea di Milano affinché intervenisse e rimuovesse la situazione di degrado venutasi a determinare, ed a seguito delle innumerevoli richieste nell'anno 2000 è stato effettuato un sopralluogo congiunto nel quale erano state definite le linee di recupero del ponte radio che prevedeva la rimozione delle baracche e la realizzazione di un unico fabbricato in muratura nonché recinzioni in sintonia con quanto dettato dalle norme del piano centro storico;
l'amministrazione comunale di Monteciccardo riteneva che dopo tale incontro gli enti militari preposti avessero pianificato l'intervento; pertanto ha provveduto all'appalto delle opere di urbanizzazione dell'area, a quelle delle mura storiche e autorizzato la realizzazione di ricostruzione degli edifici, che consentiranno il recupero del centro storico nel quale il ponte radio è un corpo assolutamente estraneo anche in relazione al fatto che le strutture sono completamente fatiscenti;
si è appreso poi che l'intervento concordato di recupero delle strutture annesse al ponte radio non verrà realizzato;
con nota del 14 gennaio 1999, prot. 21775 il Comando in Capo del dipartimento militare marittimo dell'Adriatico di Ancona comunicava la disponibilità delle forze armate a spostare l'impianto purché venisse individuato un nuovo sito idoneo alla sistemazione delle apparecchiature e «gli oneri derivanti dallo spostamento siano a totale carico dell'amministrazione comunale»;
con tale risposta l'amministrazione militare ha di fatto negato lo spostamento della struttura;
il comune di Monteciccardo (1.300 abitanti) non sarà mai in grado di finanziare un intervento così oneroso e complesso poiché le poche risorse di cui intende indirizzarle verso esigenze primarie della popolazione -:
cosa intenda fare per far fronte alla situazione citata in premessa;
se il Governo intenda far rispettare gli accordi intercorsi tra il comune di Monteciccardo e l'aeronautica militare.
(4-02565)