Giovedì 12 gennaio 2006. - Presidenza del presidente Antonello SORO.
La seduta comincia alle 9.10.
Seguito dell'esame dell'istanza di riapertura della verifica elettorale nel collegio n. 33 della XXI Circoscrizione (Puglia).
Antonello SORO, presidente, ricorda che nella seduta del 23 novembre 2005 la Giunta ha deliberato di richiedere, per il tramite del Presidente della Camera, all'autorità giudiziaria di Brindisi tutti gli atti, i documenti e le informazioni circa lo stato e l'eventuale esito del procedimento penale (n. 4781/02/R.G.N.R.) avviato a seguito di una denuncia presentata dai deputati Bonito e Rossiello nei confronti dei componenti della sezione elettorale n. 7 del comune di Latiano, al fine di verificare la sopravvenienza di nuovi elementi sulla base dei quali, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lettera c), del regolamento della Giunta, proporre eventualmente all'Assemblea la riapertura della verifica elettorale nel collegio n. 33 della XXI circoscrizione Puglia, conclusa con la convalida del deputato Sardelli.
22 dicembre 2005, ed è stato formulato nuovo decreto di citazione a giudizio, per il quale è stata fissata la data del 23 maggio 2006 per il relativo dibattimento.
La Giunta delibera di proporre all'Assemblea la riapertura della verifica elettorale nel collegio uninominale n. 33 della XXI Circoscrizione - Puglia.
Antonello SORO, presidente, avverte che richiederà alla Presidenza della Camera che la Giunta sia autorizzata a riferire oralmente all'Assemblea.
La seduta termina alle 9.20.
Alla richiesta della Giunta il Presidente della Camera ha dato seguito con lettera del 30 novembre 2005 al Presidente del Tribunale di Brindisi, dottor Vincenzo Fedele.
Nella giornata di ieri, 11 gennaio 2006, il Presidente della Camera ha quindi trasmesso alla Giunta la lettera del 10 gennaio 2006 del Presidente del Tribunale di Brindisi, recante in allegato una nota di risposta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi. Tale documentazione è in distribuzione a disposizione dei colleghi.
Nella nota della Procura della Repubblica di Brindisi si comunica che, successivamente agli eventi già noti, in data 4 dicembre 2003 il p.m. faceva richiesta di rinvio a giudizio e all'udienza del 13 luglio 2004 il GIP disponeva trattarsi di reato con citazione diretta per cui rimetteva gli atti al p.m. per la emissione del relativo decreto di citazione. All'udienza del 31 gennaio 2005 il giudice monocratico della sezione distaccata di Mesagne del Tribunale di Brindisi rilevava la insussistenza della notifica dell'avviso ex articolo 415-bis del codice di procedura penale, dichiarando quindi la nullità del decreto di citazione con restituzione degli atti al p.m. All'udienza del 15 novembre 2005, su eccezione della difesa, il giudice dichiarava la genericità della imputazione e, per l'effetto, dichiarava la nullità del decreto di citazione, con rimessione degli atti al p.m. per le sue determinazioni. Il capo di imputazione è stato quindi più dettagliatamente formulato dal p.m., con deposito in data
Ricorda che, qualora la Giunta, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lettera c), del proprio regolamento, ritenesse che le informazioni fornite dall'autorità giudiziaria rivelino nuovi elementi che dimostrino in maniera inequivoca la mancanza dei presupposti necessari per la convalida, la verifica dei risultati elettorali potrà essere riaperta soltanto a seguito di specifica deliberazione dell'Assemblea, su proposta della Giunta.
Pone quindi in votazione la proposta di riapertura della verifica elettorale nel collegio n. 33, richiesta nell'istanza presentata dal candidato Faggiano.