BALLAMAN, FONTANINI e BALOCCHI. - Al Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che:
tale ministero, in esecuzione all'articolo 26 della legge finanziaria n. 488 del 1999, ha stipulato una convenzione con la società Consip di Roma, via Santa Croce di Gerusalemme n. 63;
tale convenzione prevede l'incarico di acquistare servizi e beni sia per tutte le
Pag. 36468
amministrazioni statali ed anche la possibilità di effettuarli per le altre amministrazioni pubbliche;
le amministrazioni pubbliche non statali, decidendo di avvalersi degli usuali fornitori e di non aderire alla convenzione, devono produrre motivata giustificazione;
si è prevista una divisione del territorio nazionale in quattro lotti per la fornitura di materiale di cancelleria, prevedendo come fornitori le società: Corporate express spa; RTI memory line spa; Signorini spa; RTI Siemens informatica spa; Errebian spa;
le finalità apparenti sono quelle di una maggiore economia dei prezzi di acquisto, mentre, purtroppo, tali previsioni di fatto mortificano le economie locali e comportano un incisivo dirigismo che mal si concilia con le spinte autonomistiche -:
se il Governo non intenda, entro i suoi poteri, ridurre tale dirigismo, almeno eliminando la richiesta di motivata giustificazione che di fatto comporta una posizione di monopolio del mercato;
chi siano i soci che direttamente ed indirettamente controllano o sono collegati alla Consip spa ed alle altre società indicate in premessa.
(4-34208)
LUCCHESE. - Al Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere:
se sia a conoscenza che il debito pubblico reale, se si considerano anche i debiti degli enti pubblici, delle regioni, delle province e dei comuni, supera di molto i 4 milioni di miliardi di lire;
se intenda chiarire che quest'anno la spesa pubblica corrente ha superato ogni limite e che siamo già in un deficit pauroso;
se non ritenga giuste le preoccupazioni del Governatore della Banca d'Italia e se quindi voglia svolgere una più attenta indagine sui conti dello Stato, che debbono essere resi nella loro realtà.
(4-34212)