Interrogazione a risposta scritta:
BENEDETTI VALENTINI. - Al Ministro della difesa, al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
fin dal lontano maggio 1945 giacciono, infoibati brutalmente, in una caverna nei pressi di Tolmino (Slovenia), i corpi di ottanta giovani bersaglieri italiani, provenienti da tutta Italia, fra i quali l'interrogante, come deputato dell'Umbria, vuole ricordare il tenente Fabio Argenti da Ferentillo (Terni);
identificato il sinistro luogo, risulta che il Commissariato onoranze ai caduti assicurò, quasi dieci anni fa, il recupero delle salme e la loro traslazione in Italia entro breve termine;
viceversa nessuna notizia dei poveri ed amati resti di questi giovani trucidati è giunta ai loro parenti, nonostante solleciti, preghiere e proteste, cosa che appare assurda, incivile e intollerabile, tanto più che, con la caduta dei regimi comunisti, nonché coi nuovi rapporti tra l'Italia e Paesi come la Slovenia e la Croazia, le operazioni di recupero dei nostri caduti e specialmente degli infoibati non dovrebbero teoricamente incontrare più remore o straordinarie difficoltà -:
1) se il Governo italiano, trascorso così lungo e penoso tempo, sia in grado di indicare intanto il luogo dove attualmente risultino tumulati gli ottanta giovani bersaglieri, oppure se non sia stato in condizioni nemmeno di recuperarne le salme;
2) cosa intenda fare il Governo ed entro quale tempo per recuperare effettivamente i detti corpi dei soldati italiani e attuarne la traslazione in Italia, con restituzione ai congiunti e tumulazione nei luoghi familiari;
3) quali notizie ed impegni, come sopra richiesti, vengano dal Governo per quanto specificatamente riguarda il giovane tenente Fabio Argenti da Ferentillo, i cui familiari - pur con dolore e sdegno - non hanno cessato di attendere e sperare almeno questo.
(4-34100)