il numero dei magistrati in dotazione, ma soltanto a partire dal 2000 e comunque al di sotto dei limiti dell'organico di quel presidio giudiziario.
Io insisto pertanto sulla richiesta di incremento dell'organico! Ricordo che vi sono la sede del tribunale a Caltagirone ed una sezione distaccata a Grammichele che ha sostituito le tre precedenti sezioni staccate della pretura di Caltagirone che assicuravano lo snellimento degli affari giudiziari in quel circondario. Se si vuole assicurare al tribunale di Caltagirone e alla sezione staccata di Grammichele la possibilità di fronteggiare l'arretrato spaventoso di quel tribunale, credo che non si possono ritardare ulteriormente l'incremento dell'organico e le assegnazioni necessarie sia di magistrati sia di personale.
Infine, vorrei anche far presente che sin dall'unità d'Italia in quel circondario, assai popoloso e costituito allora di un numero di comuni ben maggiore, si è assicurata la presenza dello Stato tra quelle popolazioni. Non si capisce perché, allora, a distanza di 140 anni, la presenza dello Stato debba diventare in quel circondario soltanto un fatto simbolico per la penuria di magistrati, per la penuria di personale, penuria che consente a malapena il disbrigo degli affari penali con detenuti. Queste sono le ragioni per le quali non posso dichiararmi soddisfatto della risposta del Governo, che, peraltro, ha scelto il momento più opportuno per dare una risposta e per dire che, in qualche misura, abbiamo incrementato la penuria di magistrati e ci riserviamo di farlo per incrementare l'organico. Comunque vi è stata una pausa tra il prima e il dopo e la risposta è stata fornita a distanza di ben 22 mesi. Ecco la ragione per cui non posso dichiararmi soddisfatto della risposta del Governo.