La Camera,
premesso che:
da oltre due mesi la Palestina è teatro di violenza imposta dai soldati israeliani nei confronti della popolazione civile e che ciò ha comportato fino ad oggi centinaia di vittime, fra cui giovani e bambini;
alla base della gravissima crisi, che rischia di incendiare tutto il Medio Oriente, vi è il mancato rispetto da parte di Israele di tutte le risoluzioni dell'Onu e degli accordi di pace;
per mettere fine alle violenze ed ai combattimenti israeliani e favorire il processo di pace è auspicabile da parte delle Nazioni unite l'invio di una forza internazionale di interposizione capace di eliminare i possibili scontri tra l'esercito israeliano ed i palestinesi;
impegna il Governo:
a farsi promotore insieme agli altri membri dell'Unione europea dell'immediata convocazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite affinché prenda tutte quelle necessarie misure atte a fermare la violenza dell'esercito israeliano e ad arrivare ad una soluzione di pace in Medio Oriente anche attraverso l'invio di una forza internazionale di interposizione;
a proporre in sede di Unione europea l'istituzione e l'invio nelle zone interessate dal conflitto di propri osservatori che vigilino sulla reale applicazione degli impegni contenuti negli accordi di tregua assunti dalle parti.
(1-00496)
«Armando Cossutta, Diliberto, Grimaldi, Carazzi, Brunetti, Eduardo Bruno, Maura Cossutta, Galdelli, Lento, Meloni, Michelangeli, Moroni, Muzio, Nesi, Ortolano, Pistone, Marco Rizzo, Saia, Strambi».