Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 812 del 16/11/2000
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...
(Esame dell'articolo 76 - A.C. 7328-bis)

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 76, nel testo della Commissione, e del complesso degli emendamenti ed


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articoli aggiuntivi ad esso presentati (vedi l'allegato A - A.C. 7328-bis sezione 5).
Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore per la maggioranza ad esprimere il parere della Commissione.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. La Commissione invita i presentatori a ritirare gli emendamenti Manzione 76.1, Domenico Izzo 76.16, Tarditi 76.2 e Rava 76.3. La Commissione esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Rava 76.4 e de Ghislanzoni Cardoli 76.5. La Commissione invita i presentatori a ritirare gli emendamenti Occhionero 76.6 e Conte 76.8. Sull'emendamento Apolloni 76.7 il parere è favorevole se i presentatori accettano un limite d'impegno di 1 miliardo per il 2002 e di 1 miliardo per il 2003.

PRESIDENTE. Onorevole Apolloni, è d'accordo con l'invito del relatore?

DANIELE APOLLONI. Sono d'accordo, signor Presidente.

PRESIDENTE. Prego, onorevole Cherchi.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. La Commissione invita i presentatori a ritirare l'emendamento Manzione 76.9. Relativamente, invece, agli emendamenti Cuccu 76.10 e 76.11, l'invito al ritiro è motivato dal fatto che la Commissione presenterà un emendamento al successivo articolo 77 intervenendo sui temi dell'emergenza idrica sottesi agli emendamenti dell'onorevole Cuccu.
La Commissione esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Zagatti 76.12, Turroni 76.13 e Cambursano 76.14.
Per quanto riguarda l'emendamento Biricotti 76.15, ho l'esigenza di chiarire che dovrebbe essere formulato, eventualmente riferendolo in altro articolo, se fosse necessario, in maniera tale che non si tratti di limiti d'impegno e che la spesa risulti, complessivamente, di 5 miliardi per ciascuno degli anni 2002-2003.

PRESIDENTE. Quindi?

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. Mi rimetto al parere del sottosegretario Giarda.

PRESIDENTE. Prego, onorevole sottosegretario.

PIERO DINO GIARDA, Sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica. È opportuno riferire questo emendamento all'articolo 77.

PRESIDENTE. È d'accordo, onorevole Biricotti?

ANNA MARIA BIRICOTTI. Sono d'accordo.

PRESIDENTE. Passiamo al parere sugli articoli aggiuntivi.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. La Commissione invita i presentatori a ritirare gli articoli aggiuntivi Chiappori 76.01 e de Ghislanzoni Cardoli 76.02 e 76.03, altrimenti il parere è contrario.
L'articolo aggiuntivo Di Fonzo 76.05 segue la stessa sorte degli emendamenti in materia di strade che sono stati considerati come aggiuntivi e accantonati nell'esame dell'articolo precedente. Infine, esprimo parere contrario sull'articolo aggiuntivo Alberto Giorgetti 76.06.

PRESIDENTE. Il Governo?

BRUNO SOLAROLI, Sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica. Il Governo concorda con il parere espresso dal relatore per la maggioranza.

PRESIDENTE. Chiedo ai presentatori dell'emendamento Manzione 76.1 se accolgano l'invito a ritirarlo.

DANIELE APOLLONI. Signor Presidente, vorrei che il relatore e il Governo


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riconsiderassero il parere precedentemente espresso. Questo emendamento, infatti, è finalizzato ad attribuire i contributi stanziati per realizzare i lavori necessari a garantire una migliore gestione delle risorse idriche disponibili nelle zone critiche del territorio nazionale direttamente agli enti interessati. Non si capisce perché vi debba essere un passaggio successivo agli istituti mutuanti, anziché un'erogazione diretta dei contributi ai soggetti interessati.

PRESIDENTE. Onorevole relatore, intende modificare il parere precedentemente espresso?

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. Se il Governo non intende modificare il suo parere, confermo l'invito al ritiro.

PIERO DINO GIARDA, Sottosegretario di stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica. Il Governo conferma l'invito al ritiro dell'emendamento Manzione 76.1.

DANIELE APOLLONI. Ritiro l'emendamento, Presidente.

PRESIDENTE. Sta bene. Onorevole Izzo, accoglie l'invito a ritirare il suo emendamento 76.16?

DOMENICO IZZO. No, signor Presidente, insisto per la votazione e chiedo di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

DOMENICO IZZO. Con questo emendamento ho inteso non sollevare un problema nord-sud, ma semplicemente esprimere al Governo che non è discriminatorio ma semplicemente sbagliato modulare le risorse come ha fatto.
Capisco che la legge sulla difesa del suolo può essere utilizzata per territori dissestati, ma, se esiste un'area in cui la siccità rappresenta un'emergenza continua, quest'area è proprio il Mezzogiorno. Dotare quindi l'ente irrigazione di Puglia, Basilicata, Molise ed Irpinia della metà delle risorse attribuite ad altri enti vigilati dal Ministero per le politiche agricole e forestali significa misconoscere il dato che l'ente in questione gestisce un territorio più ampio di quello gestito da tutti gli altri enti vigilati. Non solo, esso ha l'onere di effettuare la manutenzione delle opere di ingegneria idraulica più importanti d'Europa. La diga di Montecotugno sul fiume Sinni, che ha la capacità di 500 milioni di metri cubi, è la più grande diga in terra battuta d'Europa. I grandi adduttori gestiti dall'ente irrigazione di Puglia e Basilicata sono i più importanti a livello europeo.
Il Mezzogiorno d'Italia è riconosciuto dall'Unione europea come area che ha la priorità nell'utilizzo delle risorse per l'accumulo e la distribuzione della risorsa idrica. Sono un umile soldato di questa maggioranza e posso anche accettare che il Governo mi dia torto, ma mi dia uno straccio di motivazione perché possa far finta di credere che ho torto: non mi si può dire che ho torto quando ho ragione!

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Domenico Izzo 76.16, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 440
Votanti 426
Astenuti 14
Maggioranza 214
Hanno votato
154
Hanno votato
no 272).

Chiedo ai presentatori dell'emendamento Tarditi 76.2 se accolgano l'invito a ritirarlo.

VITTORIO TARDITI. Signor Presidente, la finalità di questo emendamento


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è uguale a quella degli identici emendamenti Rava 76.4 e de Ghislanzoni Cardoli 76.5, sui quali il relatore per la maggioranza ha espresso parere favorevole. Cambia solo la cifra, da 10 miliardi a 8 miliardi, e la copertura.

PRESIDENTE. Onorevole Tarditi, potrebbe portare a 8 mila miliardi la cifra indicata nel suo emendamento.

VITTORIO TARDITI. Sono disposto a modificare in tal senso il mio emendamento e chiedo quindi al relatore per la maggioranza ed al Governo di modificare il parere precedentemente espresso.

PRESIDENTE. Onorevole relatore, lei aveva espresso parere contrario sull'emendamento in relazione alla cifra di 10 miliardi, mentre ora il collega Tarditi sarebbe disponibile a ridurla ad 8 miliardi, analogamente a quanto proposto dai successivi emendamenti dei colleghi Rava e de Ghislanzoni Cardoli.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza.
Se è così, va bene.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli emendamenti Tarditi 76.2, Rava 76.4 e de Ghislanzoni Cardoli 76.5, di identico contenuto normativo, accettati dalla Commissione e dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (
Vedi votazioni).
(Presenti 426
Votanti 421
Astenuti 5
Maggioranza 211
Hanno votato
416
Hanno votato
no 5).

I presentatori accolgono l'invito a ritirare l'emendamento Occhionero 76.6?

LUIGI OCCHIONERO. Vorrei invitare il relatore a riflettere maggiormente sul giudizio che ha dato, tenendo anche conto del fatto che il Molise, in base alla legge Galli, deve fare un accordo di programma con la Campania e la Puglia per distribuire l'acqua di cui teoricamente dispone in grande quantità. Ci sono però 32 comuni del basso Molise e alla destra del Biferno che sono senza acqua potabile e vi è la grande ricchezza della diga del Liscione, ma vi sono anche molti terreni non irrigati. Poiché nell'ex articolo 72 ci sono quattro provvedimenti che riguardano specificamente l'irrigazione, insisto perché questo emendamento venga accolto per permettere al popolo molisano di fare da sé ma non da solo. Pertanto non lo ritiro.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Occhionero 76.6, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 438
Votanti 423
Astenuti 15
Maggioranza 212
Hanno votato
200
Hanno votato
no 223).

VINCENZO MARIA VITA. Signor Presidente, vorrei segnalare che su questo emendamento intendevo esprimere voto contrario, mentre per errore ho espresso un voto favorevole.

PRESIDENTE. Sta bene.
I presentatori accolgono l'invito a ritirare l'emendamento Conte 76.8?


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GIANFRANCO CONTE. Sono veramente meravigliato di come la maggioranza prenda in poca considerazione i problemi del Molise che esprime sei parlamentari, cinque dei quali della sinistra. Nonostante i problemi che vive il Molise, sia sotto il profilo delle questioni idriche sia sotto quelle delle infrastrutture, vedo che in quest'aula non c'è nessuna attenzione da parte della maggioranza per i propri rappresentanti parlamentari. Insisto perciò per la votazione del mio emendamento e voglio vedere come si comporterà la maggioranza.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Riccio. Ne ha facoltà.

EUGENIO RICCIO. Signor Presidente, aggiungo la mia firma all'emendamento Conte 76.8 ed anche all'articolo aggiuntivo Di Fonzo 76.05.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. In questo momento stiamo svolgendo un lavoro difficile. Onorevoli colleghi, gli articoli 75, 76 e 77 specificano delle finalizzazioni di spesa; personalmente non amo molto questi articoli perché generano discussioni di questa natura, ma voglio ricordare che nella finanziaria ci sono 90 mila miliardi di spesa in conto capitale alla cassa per l'anno 2001 e che nel dare il parere su questi emendamenti si tiene conto di esigenze territoriali. Innanzitutto non è vero che il Molise sia stato trascurato, poiché nei capitoli che riguardano le agevolazioni industriali e le agevolazioni per le assunzioni con le decisioni che abbiamo proposto all'aula si sono operate delle estensioni, cercando di forzare perfino i regolamenti comunitari.
Onorevole Conte, capisco che siamo in campagna elettorale e tutto va bene, ma lei dovrebbe apprezzare che la Commissione ha espresso sostanzialmente parere favorevole su un emendamento che riguarda il Molise, mentre ha espresso parere contrario su emendamenti riguardanti altre regioni. Si può comporre un punto di equilibrio ragionevole - per carità, niente di elevato perché si tratta di compromessi nell'ambito degli articoli di spesa - ma, per cortesia, cercate di aiutarci!

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Orlando. Ne ha facoltà.

FEDERICO ORLANDO. Capisco le provocazioni dell'onorevole Conte, proconsole di Forza Italia e del Molise, ma al tempo stesso, signori del Governo, devo ricordarvi i vostri impegni che avete assunto nei confronti di questa piccolissima regione; impegni del Governo Prodi e del Governo D'Alema, sottoscritti a palazzo Chigi. Vi invito a rispettarli, sia per quanto riguarda i problemi dell'irrigazione sia per quanto riguarda le questioni della viabilità.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Ascierto. Ne ha facoltà.
Le ricordo che ha un minuto di tempo a disposizione.

FILIPPO ASCIERTO. Intervengo solo per comunicare che desidero aggiungere la mia firma all'emendamento Conte 76.8.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Buontempo. Ne ha facoltà.
Le ricordo che ha un minuto di tempo a disposizione.

TEODORO BUONTEMPO. È quasi indecente sentire parlare di provocazione da parte dell'onorevole Conte; un modo di parlare con lingua biforcuta... Da una parte si offende, mentre dall'altra ci si serve del resoconto stenografico da portare in giro per il Molise! Semmai si deve vergognare il collega, perché si tratta di


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una regione che sta facendo sforzi incredibili per uscire dall'isolamento. Nel momento in cui si è divisa dall'Abruzzo, è rimasta una piccola regione, nella quale vi sono piccoli imprenditori che stanno investendo per tenere vivi quei paesi; altrimenti il Molise, a parte il suo capoluogo, diventerà una regione morta, senza vita!
L'acqua è un elemento indispensabile per far vivere quella regione. Si vergogni allora il collega che mi ha preceduto che, pur facendo parte della maggioranza, non è capace neppure di imporre una soluzione...

PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole Buontempo.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Conte 76.8, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 428
Votanti 414
Astenuti 14
Maggioranza 208
Hanno votato
178
Hanno votato
no 236).

Passiamo all'emendamento Apolloni 76.7, nel testo riformulato.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Apolloni. Ne ha facoltà.

DANIELE APOLLONI. Il mio emendamento rappresenta un fondamentale punto d'incontro che Governo ed istituzioni instaurerebbero nei confronti della diffusa ed attuale esigenza di fronteggiare energicamente i recenti disastri causati dalle esondazioni di numerosi tratti fluviali (Commenti dei deputati del gruppo della Lega nord Padania).
Il quadro del patrimonio idrico nazionale (Commenti dei deputati del gruppo della Lega nord Padania)...

PRESIDENTE. Smettetela colleghi; che senso ha tutto questo?

DANIELE APOLLONI. ...contemplato dall'articolo 76 di questa legge finanziaria non prevede infatti il consorzio di bonifica Medio Astico Bacchiglione, estremamente attivo in tutto il territorio del nord-est, che è stato vittima di incessanti quanto abbondanti piogge che hanno distrutto interi raccolti e causato notevoli danni.
Le difficoltà accusate da diversi consorzi di bonifica (tra cui anche quello Medio Astico Bacchiglione) sono state preoccupanti. Pochi giorni fa la provincia di Vicenza è stata gravemente colpita da nubifragi che hanno causato l'esondazione del fiume Bacchiglione. L'attuale insufficienza (Commenti dei deputati del gruppo della Lega nord Padania)...

PRESIDENTE. Colleghi, ciascun deputato rappresenta la nazione e quindi ciascuno può parlare anche per altre regioni! Non vi sono monopoli regionali!
Prosegua pure, onorevole Apolloni.

DANIELE APOLLONI. L'attuale insufficienza degli stanziamenti e la limitatezza delle opere previste, a fronte di una situazione generale di grave dissesto, prodotta dalla scarsa manutenzione e dallo sfruttamento dei corsi d'acqua dei territori, è un problema gravissimo che necessita dell'attuazione di un grande piano di ripristino degli equilibri.
Pertanto, l'approvazione del mio emendamento 76.7 mira proprio a porre un primo argine anche nel nord-est e nell'alto vicentino.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Apolloni 76.7, accettato dalla Commissione e dal Governo.
(Segue la votazione).


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FABIO DI CAPUA. Avevo chiesto di parlare!

PRESIDENTE. Le do dopo la parola.

FABIO DI CAPUA. L'avevo chiesta sull'emendamento Apolloni 76.7!

PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione (Vivi commenti dei deputati del gruppo della Lega nord Padania - Scambio di apostrofi tra i deputati Mastella e Luciano Dussin).
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (
Vedi votazioni).
(Presenti 433
Votanti 418
Astenuti 15
Maggioranza 210
Hanno votato
387
Hanno votato
no 31).

Chiedo ai presentatori se accolgono l'invito a ritirare l'emendamento Manzione 76.9.

BONAVENTURA LAMACCHIA. Signor Presidente ...(L'onorevole Luciano Dussin lancia un fascicolo di emendamenti contro l'onorevole Mastella - Vive, reiterate proteste dei deputati dei gruppi dell'UDEUR e della Lega nord Padania - I commessi si interpongono tra i deputati dei gruppi dell'UDEUR e della Lega nord Padania).

PRESIDENTE. Onorevole Luciano Dussin!
Onorevole Luciano Dussin!
Onorevole Mastella prenda posto, prenda posto per piacere.
Onorevoli colleghi, per piacere, onorevoli colleghi, prendete posto!
Vi è stato uno di voi che ha tirato un fascicolo contro l'onorevole Mastella, l'ho visto io (Proteste dei deputati del gruppo della Lega nord Padania)!
Colleghi, non sono le urla che mi intimidiscono, quindi state tranquilli. Per piacere, state seduti.

UMBERTO CHINCARINI. Venduti (Proteste dei deputati del gruppo dei Democratici di sinistra-l'Ulivo)!

PRESIDENTE. Sedetevi, onorevoli colleghi!
Onorevole Chiappori, si accomodi.
Onorevole Chiappori, la richiamo all'ordine per la prima volta.
Onorevole Chiappori, la richiamo all'ordine per la seconda volta.

GIACOMO CHIAPPORI. Vaff... lo dico io a lui.

PRESIDENTE. Si accomodi, si accomodi, per cortesia!
Si accomodi, per piacere, onorevole Chiappori!
Gli altri colleghi prendano posto, per piacere.

ALESSANDRO CÈ. Prenda provvedimenti, Presidente!

PRESIDENTE. Onorevole Pittino, si accomodi.
Onorevole Borghezio, si accomodi.
Onorevole Anghinoni, stia seduto, per piacere.
Chiedo ai presentatori se accolgono l'invito a ritirare l'emendamento Manzione 76.9.

BONAVENTURA LAMACCHIA. Signor Presidente, a nome dei colleghi vorrei invitare il Governo a fare una riflessione.

PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, il Governo riflette da due mesi su questa questione. Quindi non invitate su ogni emendamento a fare una riflessione. C'è un invito al ritiro. Accoglietelo oppure no. Questa è la richiesta.

BONAVENTURA LAMACCHIA. Signor Presidente, poiché l'emendamento ha un duplice scopo (il primo è quello di incrementare la datazione e l'altro di destinarne una maggiore quota per il Mezzogiorno) chiederei al Governo se è possibile,


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lasciando la dotazione stabilita, accogliere la prima parte dell'emendamento. C'era un motivo tecnico.

PRESIDENTE. La richiesta è se può restare in piedi la prima parte dell'emendamento oppure no. Se non può restare in piedi si vota.

BRUNO SOLAROLI, Sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica. Signor Presidente, se resta in piedi la prima parte deve restare in piedi anche la seconda.

PRESIDENTE. Non è dunque possibile accogliere la richiesta.
Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Manzione 76.9, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 457
Votanti 451
Astenuti 6
Maggioranza 226
Hanno votato
170
Hanno votato
no 281).

Onorevole Cuccu accetta l'invito a ritirare il suo emendamento 76.10?

PAOLO CUCCU. No, signor Presidente.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Cuccu 76.10, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 440
Votanti 437
Astenuti 3
Maggioranza 219
Hanno votato
168
Hanno votato
no 269).

ROBERTO MANZIONE. Chiedo di parlare per un richiamo al regolamento.

PRESIDENTE.. Su che cosa, onorevole Manzione? A quale articolo del regolamento fa riferimento?

ROBERTO MANZIONE. Le spiego il contenuto e poi, se vuole, glielo trovo.

PRESIDENTE. Prima lo trovi e poi spieghi.

ROBERTO MANZIONE. È quello che consente al Presidente di regolare e regolamentare i lavori dell'Assemblea. La richiamo a quelli che sono i suoi doveri, come lei deve richiamarmi a quelli che sono i miei diritti e i miei doveri.

PRESIDENTE. Le tolgo la parola, onorevole Manzione. Non accetto questo tono, assolutamente.
Onorevole Cuccu, accoglie l'invito a ritirare il suo emendamento 76.11?

PAOLO CUCCU. Insisto per la votazione.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Cuccu 76.11, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 465
Votanti 463
Astenuti 2
Maggioranza 232
Hanno votato
199
Hanno votato
no 264).


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Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti Zagatti 76.12, Turroni 76.13 e Cambursano 76.14, accettati dalla Commissione e dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 461
Votanti 458
Astenuti 3
Maggioranza 230
Hanno votato
444
Hanno votato
no 14).

L'emendamento Biricotti 76.15 è stato riferito all'articolo 77.
Passiamo alla votazione dell'articolo 76.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Di Capua. Ne ha facoltà.

FABIO DI CAPUA. Signor Presidente, avevo chiesto di parlare sull'emendamento Apolloni 76.7, perché volevo chiedere ai presentatori il senso dell'accoglimento del loro emendamento, considerato che da una richiesta di 30 miliardi si è arrivati ad un miliardo su proposta del Governo! Credo di non far parte di un'Assemblea ridicola, ma oggi ci stiamo coprendo di ridicolo qui dentro (Applausi dei deputati del gruppo della Lega nord Padania)! Voterò contro l'articolo 76, che è la dimostrazione lampante del degrado della politica di questo paese (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza nazionale e della Lega nord Padania - Commenti dei deputati del gruppo dei Democratici di sinistra-l'Ulivo)!

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 76, nel testo emendato.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (
Vedi votazioni).
(Presenti 468
Votanti 464
Astenuti 4
Maggioranza 233
Hanno votato
256
Hanno votato
no 208).

I presentatori dell'articolo aggiuntivo Chiappori 76.01 accettano l'invito al ritiro?

GIACOMO CHIAPPORI. No, e chiedo di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GIACOMO CHIAPPORI. Signor Presidente, l'evento calamitoso è di qualche giorno fa...

PRESIDENTE. Onorevole Giovanni Bianchi, prenda posto per piacere.
Onorevole Di Capua, la richiamo all'ordine la prima volta. Per cortesia, onorevole Rizzo, si accomodi; onorevole Risari, prenda posto, per piacere!
Onorevole Apolloni, la richiamo all'ordine la prima volta; la richiamo all'ordine la seconda volta!
Prego, onorevole Chiappori.

GIACOMO CHIAPPORI. Signor Presidente, l'evento calamitoso è di qualche giorno fa e la dichiarazione di stato di calamità è stata firmata, l'ordinanza ancora no: mancano insomma i soldi per ricostruire la nostra Liguria; l'azione prevista dal nostro articolo aggiuntivo 76.01 era preventiva, in quanto finalizzata a rimettere a posto l'assetto idraulico sulle nostre coste e nei nostri porti. Mi sembra l'occasione giusta per il Governo per dare un segnale positivo su una situazione che ormai è sfuggita di mano: gli stanziamenti che prevediamo nel nostro articolo aggiuntivo, infatti, non basterebbero più e ce ne


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vorrebbero molti altri. Ritengo pertanto che sia il caso di approvare il nostro articolo aggiuntivo 76.01.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo Chiappori 76.01, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 469
Votanti 455
Astenuti 14
Maggioranza 228
Hanno votato
208
Hanno votato
no 247).

I presentatori dell'articolo aggiuntivo 76.02 accettano l'invito al ritiro?

GIACOMO de GHISLANZONI CARDOLI. No, Signor Presidente, insisto per la sua votazione e chiedo di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GIACOMO de GHISLANZONI CARDOLI. Signor Presidente, forse l'Assemblea non è a conoscenza del fatto che, durante l'estate, il canale Regina Elena, che serve per irrigare le piane delle province di Novara e di Pavia, ha subito una grave lesione con conseguente interruzione dell'irrigazione per ben un mese. Ebbene, lei, signor Presidente, sa benissimo che la coltivazione del riso avviene unicamente con la sommersione: il fatto che le risaie non siano state sommerse per un mese ha comportato gravissimi danni. Si pone dunque un problema, poiché non è possibile attivare il fondo di solidarietà nazionale: la norma prevede infatti che possano essere ammesse ai relativi finanziamenti solo le zone che hanno subito oltre il 35 per cento di danno rispetto alla produzione lorda vendibile; in sostanza, le aziende a vocazione risicola non possono avere un ristoro rispetto ai danni subiti. L'articolo aggiuntivo in esame va incontro all'esigenza di riconoscere sussidi e sostegni ai risicoltori che hanno subito danni a causa dell'interruzione dell'irrigazione: insisto pertanto per la sua votazione e approvazione (Applausi dei deputati del gruppo di Forza Italia).

PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo de Ghislanzoni Cardoli 76.02, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (
Vedi votazioni).
(Presenti 469
Votanti 453
Astenuti 16
Maggioranza 227
Hanno votato
207
Hanno votato
no 246).

Prendo atto che si insiste per la votazione dell'articolo aggiuntivo de Ghislanzoni Cardoli 76.03.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo de Ghislanzoni Cardoli 76.03, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 462
Votanti 448
Astenuti 14
Maggioranza 225
Hanno votato
202
Hanno votato
no 246).

Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo aggiuntivo


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Alberto Giorgetti 76.06, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 467
Votanti 454
Astenuti 13
Maggioranza 228
Hanno votato
206
Hanno votato
no 248).

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