Allegato A
Seduta n. 744 del 20/6/2000


Pag. 9


...

(Sezione 4 - Deposito di vagoni contenenti amianto presso la stazione ferroviaria di Sibari - Cosenza)

D) Interrogazione:

FINO e DELMASTRO DELLE VEDOVE. - Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri della sanità, dell'ambiente, dei trasporti e della navigazione e dell'interno. - Per sapere - premesso che:
articoli di stampa (La Provincia Cosentina del 26 marzo 2000, pagina 12) riportano la notizia secondo la quale presso la stazione ferroviaria di Sibari nel comune di Cassano Ionio (Cosenza) sui binari dell'ex rimessa delle locomotive, a fianco dei locali adibiti a mensa aziendale e dormitorio per i ferrovieri, a pochissimi metri in linea d'aria dall'esterno sono stati «parcheggiati» quindici vecchi vagoni ferroviari per i quali incombe il «rischio amianto»;


Pag. 10

tali vagoni sono stati depositati circa dieci giorni or sono, a distanza di dodici giorni dalla partenza di altri vagoni con amianto, per la cui partenza grosse battaglie erano state condotte dalla cittadinanza locale, che si vedeva, e purtroppo si vede, minacciata dal pericolo di inquinamento ambientale, oltre che di attentato alla propria salute, che sembra oramai ammesso dalla stessa pubblica amministrazione, nel momento in cui riconosce un determinato periodo di prepensionamento ai dipendenti che sono rimasti a lungo a contatto con tali carrozze;
né valgono a tranquillizzare i cittadini le assicurazioni circa la saldatura che dovrebbe essere effettuata di porte e finestrini delle suddette carrozze, dal momento che la loro situazione complessiva di vetustà e corrosione in più punti certamente non può garantire il loro effettivo e totale isolamento -:
se siano a conoscenza i Ministri interrogati delle denunce più volte effettuate da semplici cittadini e da istituzioni locali (per tutte il comune di Cassano Ionio) circa la gravissima situazione ambientale in cui versa l'intero territorio della Sibaritide, divenuta da più anni luogo di discariche abusive di ogni tipo con grave rischio per la cittadinanza e per la produzione agricola particolarmente pregiata in tale luogo;
da dove siano pervenuti i vecchi vagoni all'amianto, quali siano le operazioni che si intendono effettuare sugli stessi, in quanto tempo e quando si preveda di portarli via e la loro destinazione finale;
dove siano stati inviati, oltre un mese addietro, gli altri vagoni ferroviari all'amianto, per i quali erano state effettuate molte proteste;
quanti siano e come siano attualmente dislocati, sul territorio nazionale, i vecchi vagoni all'amianto e quale sia il programma per la loro eliminazione.
(3-05415)
(27 marzo 2000).