(Sezione 2 - Assegnazione nella regione di residenza del militare di leva Dario Rocci)
B) Interrogazione:
GIANNATTASIO. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
l'articolo 1-ter del decreto-legge 27 ottobre 1997 n. 364, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 1997 n. 434, prevede che «l'assegnazione dei militari di leva alle amministrazioni che hanno stipulato una convenzione avverrà entro venti giorni dalla presentazione della domanda da parte dei militari stessi»;
il giovane Rocci Dario, nato a Torino il 7 gennaio 1978 e residente a San Severino Marche (Macerata) in via Francesco Petrarca n. 58, arruolato il 27 maggio 1998 ed in servizio presso il 123 Reggimento di Chieti, ha inoltrato domanda il 15 aprile 1998 al distretto militare di Ancona;
in pari data il distretto militare di Ancona ha inviato detta domanda al ministero della difesa - direzione generale della leva;
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detta direzione generale ha indicato il numero verde 1670 - 10010 per accedere al servizio informazioni della direzione generale stessa;
detto numero, chiamato per ben nove volte nella giornata del 16 giugno 1998, non ha mai risposto perché: ore 10.15 occupato; ore 10.45 risponde un disco; ore 11.20 risponde un disco; ore 11.45 risponde un disco; ore 12.15 risponde un disco; ore 13.00 occupato; ore 14.30 risponde un disco; ore 15.45 risponde un disco; ore 16.45 risponde un disco;
il ventesimo giorno prescritto dalla legge è già arrivato senza che il giovane abbia avuto risposta a quanto da lui richiesto quale diritto sancito dalla legge in vigore -:
che cosa si attenda per rendere efficiente il ministero della difesa, inadempiente anche alle più banali richieste di un cittadino residente nelle zone terremotate che, nonostante il disagio psicologico e fisico derivante dal perdurare dello sciame sismico, presta servizio militare per tre settimane in attesa della dovuta - e non giunta - assegnazione nella regione di residenza. (3-02523)
(18 giugno 1998)