G) Interrogazione:
GNAGA. - Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che:
in data 20 ottobre 1996, una raccolta di firme, organizzata legalmente da militanti della Lega nord in segno di protesta verso alcuni atti dell'amministrazione comunale di Empoli, veniva interrotta da un'aggressione vera e propria da parte di esponenti del movimento autonomo «Intifada»;
l'intervento delle forze dell'ordine ha permesso di identificare i responsabili di tale gesto «democratico» e, conseguentemente, di attivare una causa penale, anche perché gli stessi esponenti sono indagati per aver danneggiato la sede del movimento Lega nord ad Empoli;
in data 7 gennaio 1997 tre giovani militanti della Lega nord (tutti lavoratori) furono citati in giudizio come testimoni degli eventi accaduti, con regolare convocazione notificata personalmente il 5 dicembre 1996;
giunti alle ore 8,30 presso la sezione distaccata di Empoli della pretura circondariale di Firenze e vedendo regolarmente esposto davanti all'aula l'ordine del giorno con la suddetta udienza, i tre testi-parte offesa hanno atteso fino a tarda mattinata di essere chiamati;
la lunga attesa, nociva per gli impegni lavorativi di quello stesso giorno, ed il non aver mai visto l'imputato stesso, hanno indotto le tre persone ad informarsi personalmente presso il pubblico ministero, dottor Nannucci;
il dottor Nannucci, nel rispondere che l'udienza era stata rinviata al 18 marzo 1997, aggiunse, con un garbo del tutto personale, che sarebbe stato meglio se i tre testimoni si fossero informati precedentemente dell'avvenuto cambiamento;
il giorno 8 gennaio 1997, le tre suddette persone hanno ricevuto l'ennesima citazione per il giorno 18 marzo 1997 -:
se ritenga sia stato regolare, sotto il profilo della migliore organizzazione degli uffici giudiziari, un procedimento del genere, che ha causato ulteriori disagi per la parte-offesa;
se sia giusto che l'imputato, essendo assente, sia stato regolarmente informato, mentre i testimoni hanno avuto solo il giorno dopo la comunicazione dell'avvenuto spostamento di data;