Comitato parlamentare Schengen-Europol
SOPRALLUOGO
ALLAEROPORTO GALILEO GALILEI DI PISA
(25 e 26 ottobre 1997)
Relazione introduttiva Adeguamento dei terminali dell'aeroporto "Galileo Galilei" di pisa alle direttive del trattato di Schengen L'aeroporto di Pisa è, allo stato attuale, in fase di ristrutturazione; sono in corso infatti lavori di rifacimento delle nuove sale arrivi ed inizieranno a breve anche quelli di ampliamento delle sale partenze (la conclusione dei lavori è prevista per marzo '98). Situazione attuale (lavori in corso - 26 ottobre 1997)
Attualmente, in accordo con la D.G.A.C. ed i vari Enti di Stato presenti in aeroporto, sono stati realizzati, sia in partenza che in arrivo, dei percorsi che distinguono e separano fìsicamente i passeggeri Schengen da quelli non Schengen. I percorsi dei passeggeri nel terminal di Pisa sono i seguenti: Partenze Dopo il controllo sicurezza (con 3 posizioni) tutti i passeggeri, indistintamente, hanno accesso alla sala partenze voli Schengen e nazionali dalla quale è possibile accedere al duty free, con opportune regole e cautele, dato che i passeggeri con destinazione nazionale non possono accedervi per disposizioni doganali. Dopo aver eventualmente effettuato acquisti al duty-free, i passeggeri con destinazione extra Schengen possono varcare il controllo passaporti (con due postazioni di Polizia dotate di computer palmari e flussi separati per cittadini UE e non UE) e recarsi nell'apposita sala ad essi destinata Per il 1997 il traffico passeggeri extra Schengen in partenza dallo scalo di Pisa è stimato nell'ordine di 184.000 passeggeri (a fronte di 160.253 passeggeri in partenza nel '96, pari a 440 partenze/giorno). Arrivi Agli arrivi si hanno tre flussi separati: nazionali, Schengen ed extra-Schengen. I voli nazionali possono effettuare il ritiro dei bagagli in una sala separata ad essi destinata. Gli altri voli effettuano il ritiro dei bagagli in un'altra sala, alla quale accedono secondo due percorsi separati: i voli Schengen non effettuano alcun controllo documenti. I voli extra Schengen effettuano il controllo documenti presso due postazioni, di Polizia (flussi separati fra cittadini UE e non UE) dotate di computer palmari. Per il 1997 il traffico passeggeri extra Schengen previsto in arrivo è di 182.000 passeggeri, a fronte di 158.839 passeggeri in arrivo nel 1996 pari a 436 passeggeri/giorno. Domani (dall'1/12/97) Per velocizzare il controllo dei documenti dei passeggeri extra-Schengen, si prevede di raddoppiare il numero di postazioni (da due a quattro) sia in partenza che in arrivo, che saranno dotate di computer palmari. Tali interventi, già concordati con la locale D.C.A. e gli altri Enti di Stato preposti, potranno essere completati in breve tempo (circa 20 gg) e consentiranno di raddoppiare la capacità di deflusso dei passeggeri.
Situazione a lavori conclusi (Marzo'98) Partenze A lavori conclusi le partenze potranno avvenire sia da piano terra (utilizzando gli spazi attuali che saranno anche ampliati) che dal piano primo (accesso al loading - bridge). Per consentire la massima flessibilità di uso delle varie sale, si è previsto di disporre il controllo dei documenti in una posizione di "filtro" dotato di porte che, opportunamente aperte o chiuse, consentiranno l'accesso dei passeggeri alla sala loro destinata. Tutti i passeggeri indistintamente dovranno passare dal medesimo controllo di sicurezza (dotato di n°3 postazioni) ed avranno accesso ad un locale comune dotato di duty-free, bar e servizi igienici. Da questo locale i passeggeri saranno avviati alle rispettive sale di imbarco. Per poter accedere alle sale di imbarco loro destinate, i passeggeri con destinazione extra-Schengen dovranno passare attraverso il filtro "Controllo Passaporti" ove sono ubicate le 4 postazioni per il controllo documenti. Queste postazioni saranno dotate di PC collegati con il sistema SIS con una velocità di transazione più elevata dell'attuale. Arrivi Per quanto riguarda la zona arrivi, si avranno due sale separate: una per voli nazionali ed una per voli Schengen od extra Schengen. A questa sala sì potrà accedere by-passando il controllo sicurezza o meno, a seconda che si tratti di voli Schengen od extra-Schengen. I passeggeri sbarcati tramite loading-bridge arriveranno in un locale "filtro" dotato di porte che, opportunamente aperte, daranno accesso alla sala nazionali, direttamente alla sala internazionali (voli Schengen) o alle postazioni per il controllo passaporti (voli extra Schengen). Le postazioni (controllo passaporti) previste sono 4, dotate di PC collegati con il sistema SIS, come per le partenze, assicurando così la massima scorrevolezza del flusso dei passeggeri. Nelle diverse situazioni sopra descritte, i percorsi ed i flussi previsti sono evidenziati nelle allegate planimetrie. Il colore rosso indica i flussi di traffico Schengen e Nazionali, il colore blu quelli extra Schengen. Per quanto attiene gli investimenti, appare difficoltoso separare quelli sopportati proprio per l'attuazione di Schengen da quelli totali sopportati per la ristrutturazione del terminal arrivi e partenze (anche perché tale ristrutturazione teneva già conto delle esigenze del trattato di Schengen). In ogni caso gli investimenti globali di ristrutturazione assommano a circa 8 miliardi. Dati statistici Tabella -1 - Riepilogo generale traffico Gennaio - Dicembre 1997
Tabella -2 - Riepilogo generale traffico - Gennaio - Aprile 1998
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