Comitato parlamentare Schengen-Europol
SOPRALLUOGO
ALL'AEROPORTO DI BARI PALESE
E AL PORTO DI BARI
(16-17-18 LUGLIO 1997)
In occasione dei sopralluoghi di Bari la delegazione si è recata a visitare due campi di accoglienza di profughi albanesi).
Aeroporto di Bari Palese
Laeroporto di Bari ha un traffico costituito essenzialmente da voli nazionali, mentre il traffico internazionale è affidato prevalentemente a voli charter. Lunico collegamento internazionale regolare "extra Schengen" è quello con lAlbania (Tirana), che determina, tra arrivi e partenze, un movimento di circa 1000/1100 passeggeri al mese.
Le misure riscontrate in vista dellentrata nello spazio Schengen sono modeste modifiche infrastrutturali dirette a creare un corridoio preferenziale con unapposita segnaletica per i cittadini Schengen ed un altro passaggio per i cittadini extra Schengen, con una postazione dotata di 2 terminali fissi per la consultazione del SIS.
Dati statistici relativi allanno 1996
Traffico aereo in arrivo |
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6.020 |
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414.777 |
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Kg. 835.395 |
Traffico aereo in partenza |
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5.993 |
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414.202 |
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Kg. 119.164 |
Charter in arrivo |
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461 |
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6.813 |
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Kg. 433.277 |
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Kg. 505.177 |
Charter in partenza |
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459 |
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6.633 |
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Kg. 268.219 |
Porto Di Bari
Presentazione della frontiera marittima
1) Mappa dei porti rientranti nella circoscrizione prefettizia
Þ
BARIÞ
BARLETTAÞ
MOLFETTAÞ
MONOPOLI
Il porto di Bari, attrezzato per ogni tipo di attività commerciale, negli ultimi anni ha assunto una particolare importanza per il volume e la qualità del movimento passeggeri. Lo stesso gestisce collegamenti regolari di linea a mezzo di navi traghetto e catamarani con la Grecia, lAlbania, la Repubblica Federativa di Jugoslavia, la Croazia e la Turchia.
E un porto polivalente , nel suo bacino artificiale di circa 285 ettari sono comprese:
·
banchine attrezzate per ogni tipo di traffico commerciale (rinfusa solida e liquida, containers, merci in colli, prodotti siderurgici, prodotti della foresta);·
banchine al servizio della Stazione marittima passeggeri;·
banchine attrezzate per commercializzazione e lavorazione della pesca atlantica;·
banchine al servizio della stalla per equini e bovini, sia in importazione che esportazione;·
silos per cereali, dalla capacità di 25000 tonn.;·
Deposito Franco con mq. 5000 di superficie coperta;·
terminal containers.
MODALITÀ DI CONTROLLO EFFETTUATO
1) Autorità che se occupano nellaria portuale o aeroportuale
Polizia di Stato, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Dogana.
Il controllo passaporti viene esercitato dalla Polizia di Frontiera, che ha anche competenza per qualsiasi altra attività di polizia allinterno del porto, nonché sui natanti in navigazione nelle acque territoriali.
Il controllo passaporti, per le navi passeggeri, sia in arrivo che in partenza, viene espletato, di norma, nei locali della Stazione Marittima, situata sul molo di ormeggio ed ai varchi veicolari adiacenti, da squadre composte mediamente da 8 operatori di Polizia al comando di un Ispettore, con limpiego dei mezzi tecnici di cui sopra e della Rubrica di Frontiera.
Qualora per motivi tecnici, non risulti possibile lormeggio presso la stazione marittima, le navi attraccano ai moli decentrati ed il controllo dei passeggeri avviene a bordo e a terra, in corrispondenza dei portelloni, a cura di una squadra di operatori di Polizia.
Le operazioni di frontiera per le navi mercantili, da diporto e da pesca, vengono effettuate da una pattuglia automontata, che procede tra laltro, al controllo dei marittimi imbarcati e ad unaccurata ispezione a bordo allo scopo di intercettare eventuali clandestini, armi o droga.
I controlli doganali sono eseguiti da personale della Dogana e della Guardia di Finanza. Responsabile della sicurezza tecnica del Porto e della navigazione è la Capitaneria di Porto, che disciplina, con apposite ordinanze le attività portuali, vigila sulle stesse ed in particolare sulle operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri e delle merci.
Il controllo a bordo dei veicoli viene espletato con lausilio di personale della Dogana e della Guardia di Finanza.
Lattività espletata dal personale dipendente nel corrente anno nei settori del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti ed allimmigrazione clandestina ha consentito il conseguimento dei seguenti risultati di servizio:
SETTORE STUPEFACENTI |
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Interventi |
Unità |
Interventi | 62 |
Persone denunciate allA.G. | 30 |
di cui in stato di arresto | 10 |
Persone segnalate alla Prefettura | 26 |
Sequestri |
Quantità |
hashish e marijuana | Kg.31,055 |
cocaina | Kg.10,503 |
eroina | Kg. 0,562 |
valuta | £. 1.384.700 |
Settore immigrazione clandestina |
Unità |
immigrati fermati | 5.259 |
di cui in stato di arresto | 14 |
natanti sequestrati | 4 |
mezzi terrestri sequestrati | 12 |
Altri sequestri |
Unità |
mitragliette da torretta | 4 |
kalasnikov | 74 |
pistole | 21 |
caricatori per pistole | 16 |
caricatori per fucili | 76 |
cartucce cal. 7,62 | 3.915 |
cartucce cal. 14,5 | 95 |
casse di munizioni | 16 |
bombe a mano | 1 |
detonatori | 1 |
2) Personale di cui dispongono
Polizia di Stato nr. 83 dipendenti di cui nr. 3 Funzionari nr. 13 Ispettori nr. 12 Sovrintendenti e nr. 55 appartenenti al ruolo degli Assistenti e degli Agenti.
3) Misure di formazione adottate in vista dello spazio SCHENGEN.
Addestramento e aggiornamento sulle tecniche di Polizia di frontiera e in particola modo argomenti pertinenti laccordo di Schengen, con relative problematiche.
4) Equipaggiamento tecnico disponibile
SIS nr. 9 video terminali fissi, di cui nr. 2 alla Zona, nr. 8 computer palmari modello "Husky", nr. 9 computer note book Schengen nr. 6 timbri in entrata e nr. 6 in uscita, etc. lampade a raggi UV fisse e portatili per rilevamento falso documentale.
5) Equipaggiamento tecnico di cui dispongono gli Agenti incaricati della sorveglianza (elicotteri, Aerei, Navi, Motovedette, etc. etc.)
La polizia di Frontiere dispone di una motovedetta di altura nr. 6 automezzi, in caso di necessità, tramite i canali istituzionali richiede lutilizzo degli aerei e degli elicotteri dellAmm.ne
6) Eventuali coinvolgimenti della dogana nella sorveglianza di frontiera
Si Guardia di Finanza, Dogana e Capitaneria di Porto
7) Cooperazione tra le varie Autorità incaricate nel controllo della Frontiera
Si in particolare con Dogana, Guardia di Finanza
8) Misure sono state adottate per combattere limmigrazione illegale
Costante vigilanza sul territorio, tramite pattuglie automontate, natante in dotazione, nonché mirati servizi investigativi, controllo più incisivi a bordo dei veicoli sbarcanti da navi traghetto, uso di apparecchiature elettroniche per la rilevazione del falso documentale. Attivazione delle squadre di P.G. presso la Polmare e la 9^ Zona per lindividuazione delle organizzazioni criminali dedite a tale fenomeno.
9) Dati Statistici
Unità |
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Numero totale di stranieri entrati | 87.260 |
Numero totale di stranieri non ammessi | 0 |
Numero totale di stranieri riammessi | 0 |
Numero totale di persone respinte | 1.100 |
Numero totale di soggiorni illegali | 0 |
Numero totale di clandestini | 625 |
Numero totale di favoreggiatori allimmigrazione clandestina | 8 |
Numero totale persone in possesso di documenti falsi o falsificati | 103 |
Numero domande asilo accolte o vero giudicate manifestamente infondate | 0 |
Numero totale di eventuali sequestri di armi e stupefacenti (di cui 11 pistole e 74 mitragliatori Kalashnikov) | 85 |
Numero cartucce sequestrate (e nr. 16 casse di vario calibro) | 5.755 |
Sostanza stupefacente sequestrata (Marijuana) | Kg.1.850 |
10) Cooperazione esistente con gli stati più vicini
Nelle emergenze si fa ricorso a contatti, anche informali con le Polizie degli Stati interessati
11) Misure di contrasto alla Criminalità transfrontaliera
A livello centrale sono in atto opportuni contatti con gli Stati ove si sono rifugiati latitanti italiani e ove le locali organizzazioni criminali sono in collegamento con quelle italiane e particolarmente pugliesi, per scambi di informazioni e quanto altro utile ai fini di Polizia.