Atto Camera

Interrogazione a risposta orale
3-02314
presentata da ALBA SASSO lunedì 26 maggio 2003 nella seduta n.313

SASSO e CALDAROLA. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:

in data 16 maggio 2003, su disposizione della magistratura inquirente, le forze dell'ordine hanno tratto in arresto cinque esponenti della maggioranza che regge il comune di Bari: il capogruppo di Forza Italia al Comune di Bari Giuseppe Gonnella, Gaetano Anaclerio, consigliere dello stesso partito, Michele Carbonara, consigliere dell'Udc, l'ex consigliere provinciale Luciano Marinelli e l'ex consigliere comunale Felice Amodio, entrambi di Forza Italia. Altri due consiglieri comunali, Nicola Bratta (Udc) e Francesco Meleleo (Forza Italia), sono indagati;

gli arresti giungono alla conclusione di una serie di accertamenti relativi a un sistema di tangenti e di corruzione che, stando ai risultati dell'inchiesta, avrebbe garantito la copertura di determinati interessi imprenditoriali ed edili;

a due degli arrestati il sindaco Di Cagno Abbrescia aveva attribuito degli incarichi di natura fiduciaria: Michele Carbonara e Felice Amodio avevano, infatti ricevuto rispettivamente la delega a sovrintendere all'ufficio degli invalidi civili e una consulenza per la gestione degli impianti sportivi;

l'inchiesta e gli arresti danno legittimità e consistenza ai tanti dubbi sollevati, ripetutamente e in più d'una occasione, sulla trasparenza dell'azione amministrativa nel comune di Bari -:

se non intenda adottare le iniziative di sua competenza previste dal decreto legislativo n. 267 del 2000 nei confronti degli amministratori locali coinvolti nei fatti descritti in premessa.(3-02314)