Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 583 del 9/2/2005
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La seduta, sospesa alle 13,20, è ripresa alle 15.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MARIO CLEMENTE MASTELLA

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, alle quali risponderà il ministro della salute, professor Gerolamo Sirchia, ed il ministro per i rapporti con il Parlamento, onorevole Carlo Giovanardi.

(Condizioni degli animali negli stabulari dell'Istituto superiore di sanità - n. 3-04185)

PRESIDENTE. L'onorevole Azzolini ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-04185 (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 1).


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CLAUDIO AZZOLINI. Signor Presidente, venerdì 22 ottobre 2004, la trasmissione Report di RAI 3 ha mandato in onda uno speciale dedicato alla sperimentazione animale. Questo servizio ha evidenziato episodi di cattiva gestione che riguardano l'Istituto superiore di sanità, organo tecnico-consultivo del Ministero della salute ed al tempo stesso rinomato istituto, in Italia e all'estero, di ricerca italiana, al quale, tra l'altro, competono i pareri sulla sperimentazione animale.
In particolare (è questo l'aspetto più significativo dell'interrogazione), il dottor Rodolfo Lorenzini, direttore del servizio sanitario qualità e sicurezza della sperimentazione animale, ha ammesso, davanti alle telecamere di Report, di sottoscrivere egli stesso i pareri sui progetti di ricerca che riguardano...

PRESIDENTE. Onorevole Azzolini...

CLAUDIO AZZOLINI. ...la sua stessa attività, rivestendo contemporaneamente la qualità di controllore e controllato. Evidentemente, questo viola il decreto legislativo n. 116 del 1992 in materia di sperimentazione...

PRESIDENTE. Grazie, onorevole Azzolini. La interrompo - e le chiedo scusa per questo - per ragioni di correttezza e per il rapporto con il pubblico che ci segue.
Il ministro della salute, professor Sirchia, ha facoltà di rispondere.

GIROLAMO SIRCHIA, Ministro della salute. Signor Presidente, onorevoli colleghi, in relazione a questa interrogazione, va precisato quanto segue.
L'Istituto superiore di sanità ha svolto in questi anni una funzione cruciale nel garantire la correttezza e la qualità della sperimentazione animale nel nostro paese. Oltre che dai risultati delle ricerche in questo campo, ciò è dimostrato dal superamento a pieni voti di visite ispettive di organismi internazionali, quali ad esempio l'OMS o la EFTA.
Secondo. L'Istituto superiore di sanità è chiamato dal Ministero della salute ad esprimere pareri in merito alle richieste di autorizzazione e a condurre sperimentazioni, in deroga a quanto previsto dal decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 116, di attuazione della direttiva CE 609/86, in materia di protezione degli animali utilizzati ai fini sperimentali o ad altri fini scientifici. Tale attività, all'interno dell'istituto, viene coordinata dal direttore del servizio biologico e per la gestione della sperimentazione animale, che si avvale della collaborazione di un comitato ufficiale composto da esperti che forniscono il loro parere. Il direttore del servizio raccoglie i pareri e, con proprio documento, li trasmette al Ministero della salute, che successivamente emana i provvedimenti del caso. L'affermazione, quindi, che il dottor Lorenzini svolge il duplice compito di controllore e controllato non risponde a verità. Al contrario, il dottor Lorenzini opera nel pieno rispetto di quanto previsto nel citato decreto legislativo n. 116 del 1992.
Terzo. Il servizio biologico in oggetto verifica costantemente le attività degli sperimentatori a tutela del benessere degli animali e, nei casi in cui vengano rilevati comportamenti irregolari, interviene tempestivamente per correggerli. Questo avviene anche nei casi di eventuali marcature che provocano sofferenza agli animali.
Per quanto riguarda le interviste alle persone che in passato hanno prestato la propria opera presso l'istituto e che hanno fatto riferimento all'operato del dottor Lorenzini, riferendo anche episodi di maltrattamento degli animali, si fa presente che lo stesso dottor Lorenzini ha presentato una circostanziata denuncia all'autorità giudiziaria, contestando l'autenticità della documentazione illustrata nel corso della trasmissione televisiva. Il dottor Lorenzini ha, altresì, denunciato all'autorità giudiziaria la falsità di tutte le argomentazioni che riguardavano eventi negativi occorsi nel servizio sotto la sua direzione.

PRESIDENTE. L'onorevole Azzolini ha facoltà di replicare.


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CLAUDIO AZZOLINI. Signor Presidente, signor ministro, la ringrazio per l'esauriente risposta da lei fornita. Non posso mettere in dubbio quanto lei afferma; non ho elementi né tantomeno ragione alcuna per farlo. Voglio soltanto sottolineare un aspetto, che mi aveva indotto a rappresentarlo come significativo della stessa interrogazione; mi riferisco al fatto che è stata un'ammissione dello stesso professor Lorenzini ad avermi indotto a sottoporre l'interrogazione in esame alla sua attenzione.
Non ho dubbi - come dicevo prima - che la sua autorevole competenza di scienziato possa tutelare e mettere in sicurezza gli animali, non soltanto nel nostro paese, ma anche, nello specifico, nell'Istituto superiore di sanità, la cui rinomata qualità è indiscussa.
Affido all'uomo di scienza e di coscienza una maggiore tutela di quanto può accadere (perché qualche volta accade anche all'insaputa degli organi istituzionali), affinché nel nostro paese certi episodi non abbiano effettivamente mai cittadinanza, soprattutto perché l'Italia si è resa garante in Europa di questo tipo di tutela degli animali e sarebbe veramente paradossale che in casa nostra omettessimo di tutelare gli stessi. Comunque, mi ritengo soddisfatto della sua risposta.

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