Parere espresso, nella seduta del 22 ottobre 1997, sui disegni di legge S. 2739, recante "Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 1998 e bilancio pluriennale per il triennio 1998-2000; S. 2739-bis, recante "Nota di variazioni al bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 1998 e bilancio pluriennale per il triennio 1998-2000"; S. 2792, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1998)"
"La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
esaminati i disegni di legge S. 2739, recante "Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 1998 e bilancio pluriennale per il triennio 1998-2000, S. 2739-bis, recante "Nota di variazioni al bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 1998 e bilancio pluriennale per il triennio 1998-2000", S. 2792, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1998)";
considerato che con gli stessi viene proseguito, per il triennio 1998-2000, lazione di contenimento della spesa pubblica e di risanamento della situazione debitoria del bilancio statale già avviata nel corso dei precedenti esercizi finanziari;
considerato altresì che la manovra di risanamento, benchè abbia in taluni casi ridotto le risorse necessarie per affrontare i numerosi problemi presenti nel Paese, è tuttavia uno strumento indispensabile per consentire il rispetto dei vincoli finanziari stabiliti dallUnione Europea e per consentire lingresso dellItalia nel sistema della moneta unica europea;
ritenuto che i predetti disegni di legge siano coerentemente tesi a realizzare gli obiettivi di finanza pubblica definiti dal Governo con il Documento di programmazione economico-finanziaria approvato dalle Assemblee parlamentari, con particolare riguardo alla riduzione del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo e di ulteriore aumento dellavanzo primario;
valutato che in tale quadro il concorso ai predetti obiettivi richiesto alle Regioni ed al sistema delle autonomie appare commisurato a quanto operato dalla manovra economica nel suo complesso,
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE"