Parere espresso, nella seduta del 13 aprile 1999, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di composizione e funzionamento del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
"La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di composizione e funzionamento del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica;
ritenuto che l'allargamento della struttura dei comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica a rappresentanti degli enti locali è condivisibile in quanto coinvolge le autonomie – sia pure attraverso la forma della partecipazione ad un organo consultivo – nella fase preparatoria e in quella di impulso dei provvedimenti, di competenza statale, che concernono la materia dell'ordine pubblico locale;
rilevata inoltre la necessità che i comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica mantengano la loro natura di organi consultivi, posto che l'attribuzione ai medesimi di funzioni più incisive - quali quelle di concertazione - colliderebbe con i limiti della legge delega, che demanda all'amministrazione statale i compiti e le funzioni in materia di ordine e sicurezza pubblica (articolo 1, 3° comma, lettera l) della legge n. 59 del 1997);
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
con la seguente osservazione:
ad avviso della Commissione, è opportuno che anche il presidente della provincia sia stabilmente membro del comitato provinciale, sia per la sua qualità di rappresentante elettivo dell'intera comunità provinciale, sia per il significativo ruolo che la provincia sta assumendo con i processi di decentramento che attribuiscono a tale ente la diretta responsabilità di funzioni amministrative riguardanti delicati settori".
