Parere espresso, nella seduta del 13 dicembre 2000, sul nuovo testo dell'A.C. 7351, recante valorizzazione ed utilizzo del patrimonio immobiliare pubblico
La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
esaminato il nuovo testo del disegno di legge C. 7351, recante disposizioni per lo
sviluppo, valorizzazione ed utilizzo del patrimonio immobiliare dello Stato, nonché altre
disposizioni in materia di immobili pubblici;
valutate positivamente le finalità del provvedimento, che dà ampia applicazione al
principio di sussidiarietà orizzontale e verticale,
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE,
osservando quanto segue. Con riferimento all'articolo 2, comma 3, è
particolarmente apprezzabile la disposizione che consente ai comuni di acquisire
gratuitamente la proprietà degli immobili compresi nelle saline già in uso
all'amministrazione dei Monopoli di Stato e all'Ente tabacchi italiani e non destinabili a
riserva naturale. Peraltro, con riferimento alla possibilità prioritaria che tali
immobili formino oggetto di provvedimenti istitutivi di riserve naturali, devono essere
rispettate le procedure di consultazione e di concertazione con gli enti territoriali
previste dalla legge quadro n. 394 del 1991 e deve tenersi conto del conferimento di
funzioni amministrative alle regioni e agli enti locali disposto in materia dall'articolo
78 del decreto legislativo n. 112 del 1998.
Inoltre, per quanto concerne la valorizzazione degli immobili statali costituenti
beni culturali, si deve tenere conto della disciplina di cui agli articoli 152, 154 e 155
del citato decreto legislativo n. 112 del 1998, nonché, in prospettiva, del futuro
assetto delle competenze legislative tra Stato e regioni ai sensi dell'articolo 3 dei
progetti di legge costituzionale di revisione del titolo V della parte seconda della
Costituzione, che prefigura una potestà ripartita tra legislazione statale e legislazione
regionale